Ieri l’annuncio ufficiale dell’addio di Debora Joung alla direzione artistica del Taormina Film Fest. Una decisione maturata al termine di un’esperienza durata cinque anni, che, anche a causa delle recenti incompatibilità con il Comitato di Taorte, è però giunta al capolinea. La Young assumerà nuove responsabilità come International Film Editor di “The Hollywood Reporter”.
Oggi è già tempo di voltar pagina. Guarda al futuro l’Udc per il terzo Polo, che questa mattina, alla Provincia, al Comune di Messina e al Comune di Taormina, ha presentato una nota, nella quale si propone, la designazione di Elisabetta Sgarbi, quale nuovo direttore artistico unico di Taormina Arte. La decisione è stata presa dal segretario provinciale di Messina del partito di Casini, Matteo Francilia, e dall’assessore provinciale alla Cultura Mario D’Agostino. “Bisogna decidere e occorre farlo in fretta – dichiarano Francilia e D’Agostino, al termine di un incontro tecnico sulla situazione della rassegna Taormina Arte – . Stiamo assistendo in questi giorni ad un balletto di dichiarazioni e smentite, a proposito di Taormina Arte, che determinano un clima di disorientamento e sconcerto nell’opinione pubblica”.
“Riteniamo davvero preoccupante la situazione di paralisi che si è venuta a creare all’interno del Festival a pochi mesi dall’inizio della rassegna – continuano i due esponenti politici – poiché non è realistico pensare di mettere in piedi un cartellone artistico di grande prestigio, basandosi su elaborazioni estemporanee e non pianificate. Più passa il tempo più la gestione diventerà di tipo emergenziale con grave pregiudizio economico per gli sponsor e per l’intero indotto, dato che il Festival continua a rappresentare un richiamo formidabile ed insostituibile per il turismo internazionale”. Come si ricorderà, infatti, il comitato solo qualche settimana fa ha annunciato l’idea per la stagione 2012: incarichi per singoli eventi. Sarà chiesto cioè a vari professionisti di farsi avanti nel proporre per l’estate di TaoArte eventi e spettacoli, che dovranno avere al contempo caratteristiche bene precise. Quali? Un supporto economico proprio tramite sponsor. Il Comitato ha parlato di un percorso operativo fondato su “linee di sostenibilità artistica ed economica”, da portare avanti per circa un anno. Ma mentre su “musica e danza” resta viva la polemica sul rinnovo reale o presunto del contratto del maestro Enrico Castiglione, i centristi si espongono sulla direzione artistica.
“Considerata la situazione attuale – sottolineano Matteo Francilia e Mario D’Agostino – occorre fare immediatamente chiarezza sulle scelte gestionali in modo tale da non perdere altro tempo e non pregiudicare anni di sacrifici e lavoro. Una scelta di mediazione potrebbe essere rappresentata dalla nomina di un unico direttore artistico, capace di coordinare gli eventi e di gestire le varie sezioni del festival, affidandogli il delicato compito di elaborare una programmazione per la stagione in corso ed avviare da subito un percorso di pianificazione degli eventi per i due anni successivi. Ecco perché, in totale accordo con i capigruppo Udc per il Terzo Polo alla Provincia regionale di Messina, Rosario Sidoti, al Comune di Messina, Bruno Cilento, e con il nostro segretario cittadino taorminese Enzo Scibilia – continuano Francilia e D’Agostino – abbiamo proposto ufficialmente al presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, al Sindaco di Taormina Passalacqua e al Sindaco di Messina Buzzanca la nomina a direttore artistico unico di Taormina Arte di Elisabetta Sgarbi. La nostra scelta – concludono Francilia e D’Agostino – è frutto delle capacità e della professionalità della dottoressa Sgarbi, la quale vanta un curriculum di tutto rispetto e capacità riconosciute a livello nazionale ed internazionale”.