Caso Cannes. In primo piano la partecipazione al festival internazionale del cinema della Regione siciliana e l’accertamento ispettivo da parte dell’Avvocatura generale regionale. Il presidente Renato Schifani ha chiesto di adottare la revoca in autotutela di ogni atto potenzialmente produttore di danno e responsabilità in capo alla Regione. Il tutto con una nota diretta all’assessore regionale, Francesco Paolo Scarpinato (FdI) e al dirigente generale al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo.
In relazione all’affidamento dell’evento “Sicily, Women and Cinema”, l’Avvocatura non ha ravvisato piena correttezza nell’applicazione dell’articolo 63 del Codice degli appalti, che prevede la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara. Da qui l’avvio di un problema anche politico per la maggioranza, in particolare con possibili risvolti nei rapporti tra il presidente e Fratelli d’Italia.