Si è svolta presso la sede del Club Nautico Paradiso di Messina una giornata di sport ed inclusione che ha visto protagonisti i componenti del club che con il loro costante impegno e volontà di mettersi in gioco hanno realizzato il progetto dell’acquisto di un remoergometro.
Il remoergometro è un attrezzo meccanico (noto anche semplicemente come vogatore) che simula il movimento della remata e che servirà per gli allenamenti degli atleti con disabilità che si avvicinano alla pratica sportiva del canottaggio.
Nel frattempo prosegue l’attività sportiva del Club Nautico Paradiso che nei prossimi giorni darà il via ai corsi estivi di canottaggio coordinati da Emanuele Passalacqua e Serena Lo Bue.
Il progetto, rivolto ad atleti con disabilità psicomotoria, impegnati in sessioni di allenamento, si è concretizzato grazie al determinante contributo economico del Panathlon International e della Fondazione di Comunità di Messina.
“Promuovere l’attività sportiva degli atleti paralimpici è uno dei principali obiettivi del Club Nautico Paradiso – ha affermato il presidente del Club Panathlon, Nino La Rosa – e l’impegno di voler superare tutte le barriere fisiche e mentali per permettere a tutti gli atleti di poter praticare l’attività fisica sarà sempre un nostro obiettivo irrinunciabile”.
Fondamentale anche il contributo della Fondazione di Comunità di Messina, ente riconosciuto a livello internazionale, che ritenendo l’attività sportiva uno dei principali motori di sviluppo e di inclusione sociale di una comunità e uno strumento capace di tessere relazioni feconde tra i ragazzi ed il proprio territorio, ha immediatamente partecipato all’iniziativa portata avanti dal Club Nautico Paradiso.
La collaborazione tra le due realtà sportive messinesi è stata fortemente voluta per il Panathlon dal Presidente avvocato Nino La Rosa e dal Past President e Vice Governatore dell’Area 9 Sicilia professore Ludovico Magaudda, mentre per il Club Nautico Paradiso dal presidente Dario Rossi, dai tecnici e dagli atleti.
Le attività sono affidate ad uno staff tecnico composto da Emanuele Passalacqua, che vanta nel suo palmares di allenatore 4 titoli mondiali, 3 titoli italiani nella categoria master oltre ad innumerevoli risultati ottenuti in campo nazionale con atleti di categoria; e Serena Lo Bue, atleta di altissimo livello, vincitrice di 17 medaglie d’oro di cui 3 mondiali, 2 europee e ben 12 italiane oltre alla medaglia d’oro alle Olimpiadi del mare di Patrasso e diverse medaglie di argento e bronzo internazionali. Anche Jole Venuti, allenatrice di 1° livello, che affiancherà lo staff.