Già nei giorni scorsi Tempostretto vi aveva mostrato le immagini delle file estenuanti di over 80 a Reggio Calabria davanti al Centro vaccinale allestito a Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale.
Oggi è successo qualcosa di più grave: decine e decine d’anziani in fila per molte ore e, in molti casi, rispediti a casa, costretti a tornare con le pive nel sacco dopo una coda interminabile quanto vana.
«Per mercoledì, i vaccini saranno finiti a Reggio e in tutta la Calabria», mormoravano da alcuni giorni i soliti beneinformati.
Diciamo che non è andata così per due motivi: da un lato, in alcune realtà (vedi sopra) le dosi per le immunizzazioni sono finite anche prima di mercoledì 10 marzo…, dall’altro sono fortunatamente e insperatamente in arrivo proprio per la mattina di domani, 10 marzo appunto, oltre 13mila dosi vaccinali (13.300, per la precisione).
Lo fa sapere Poste Italiane, puntualizzando che quest’ulteriore quantitativo di vaccini AstraZeneca giungerà a Castrovillari, importante centro del Cosentino, e che i furgoni Sda – corriere di Poste Italiane – «attrezzati con speciali celle frigorifere» le smisteranno a Crotone, Lamezia Terme (fondamentale centro in provincia di Catanzaro), Vibo Valentia e Melito Porto Salvo (località-chiave del Basso Jonio reggino).
A questo punto, è lecito attendersi che già nel corso della giornata di domani rientri ogni criticità. Salvo sgradite sorprese.
Quanto alla provincia di Cosenza, c’è un’ottima notizia che arriva dall’Università della Calabria di Arcavacata, nei giorni scorsi offertasi come teatro di vaccinazioni per bocca del rettore Nicola Leone: da giovedì 11 marzo inizierà nei locali dell’Unical la somministrazione delle dosi antiCovid a docenti, personale tecnico-amministrativo, professori a contratto, assegnisti, dottorandi, personale delle mense e del servizio manutenzione grazie ai vaccini consegnati giusto oggi all’Ateneo da parte dell’Azienda sanitaria provinciale cosentina, i cui emissari la scorsa settimana avevano incontrato il rettore Leone e visionato le strutture, mentre solo nella giornata di ieri erano state definite le procedure operative col direttore sanitario Martino Rizzo e l’ortottista Valentina Battendieri.
La platea interessata complessivamente è di circa 2.500 persone; stando alla stessa Università della Calabria, l’operazione-vax dovrebbe però essere completata già entro una decina di giorni, relativamente alla prima dose, grazie anche all’allestimento di quattro punti vaccinali: tre all’interno del Centro congressi/Aula Magna, il quarto dentro il Centro sanitario.
Le operazioni d’immunizzazione inizieranno dai docenti che torneranno in aula per le lezioni del secondo semestre e dal personale coinvolto nella didattica in presenza.