Terzo e ultimo appuntamento mercoledì 30 alle 18.30 alla Tenuta Rasocolmo di Piano Torre con “Promontorio Nord”, la rassegna teatrale diretta da Roberto Zorn Bonaventura e legata al Capo Rasocolmo Summer Fest 2023.
Di scena sul palco del boschetto del promontorio più a Nord della Sicilia “L’ultimo valzer di Zelda” di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, una produzione Progetto Demoni e Ultimi Fuochi Teatro.
Francis Scott Fitzgerald e sua moglie Zelda Sayre incarnavano l’entusiasmo di una generazione di giovani che aveva voglia di godere a pieno del benessere generato dal boom economico. Ma con il crollo di Wall Street nel 1929 e l’avvento della crisi economica, le loro vite, insieme a quelle di un’intera nazione, cominciarono a creparsi.
Per la costruzione dello spettacolo ci si è ispirati al collage, tecnica artistica che comincia ad affermarsi proprio agli inizi del Novecento. Come Fitzgerald nei suoi taccuini, gli autori hanno fatto collezione di momenti ritagliandoli da diari, lettere, romanzi e racconti di Scott e Zelda. Mescolandoli e incollandoli in scena, si sono ritrovati a confondere la biografia con la rielaborazione artistica del romanziere e le intuizioni della sua sorprendente moglie.
In scena si avvicendano con la velocità dei ruggenti anni ’20 alcuni momenti della loro giovinezza spensierata. Il boom economico prospettava possibilità infinite e sembrava che nessuno avesse il diritto di fallire. Ma nella velocità e negli eccessi vanno dissipandosi le energie migliori di un’intera generazione e Scott e Zelda si ritrovano ad affrontare gli anni bui della Grande Depressione.
Il collage assume forme più inquietanti e distorte per raccontare il crollo di una Nazione, di una donna devastata dalla schizofrenia, di uno scrittore in crisi che per nove anni scrive e riscrive lo stesso romanzo. Come un piatto crepato le loro vite sono incrinate per sempre.