È ben noto alle forze dell’ordine il responsabile del far west a Capo Peloro dello scorso 23 agosto. Davide Russo, 26 anni, é andato in carcere su ordinanza per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere, accensioni pericolose e minacce aggravate.
Secondo i Carabinieri della Compagnia Messina Centro, ai comandi del Capitano Emanuela Rocca, le testimonianze contro di lui sono univoche: sarebbe proprio lui, cioè, il giovane che insieme ad un altro amico, la notte tra il 22 e 23 agosto, ha litigato con alcuni coetanei nel lido di Capo Peloro, che lo hanno messo in fuga. Sempre lui, un paio di ore dopo, intorno alle 4, è tornato armato di fucile a carne mozze cercando chi lo aveva “messo a posto”.
Ancora in corso le indagini per individuare il complice che ha prima danneggiato il locale e forse lo ha riaccompagnato sul posto, quando il lido era ormai chiuso.