Era ricercato in tutti i Paesi dell’area Schengen il romeno Blanaru Alin, ventinovenne accusato di aver quasi ucciso un suo connazionale, nel gennaio del 2012. L’episodio di inaudita violenza si era consumato nel villaggio di Vladeni, in Romania, e dai primi mesi di dicembre sul suo capo gravava un mandato di cattura europeo. Del ragazzo, infatti, non si avevano più avuto notizie. Ad individuarlo in Sicilia, esattamente a Mascali, nel catananese, sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina. I militari, attivati dal Ministero dell’Interno – Direzione Centrale della Polizia Criminale (Servizio per la cooperazione internazionale) hanno attivato veloci indagini che, in breve, gli hanno consentito di individuare il fuggitivo e arrestarlo. Adesso Alin si trova nella Casa Circondariale di Catania Piazza Lanza a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Catania che procederà all’estradizione. Alin dovrà scontare in Romani una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione. (Ve. Cro.)