Villaggio CEP e Giostra, sgominati giri di droga: due arresti

E’ un lavoro senza sosta quello che i carabinieri della Compagnie di Messina Sud stanno portando avanti in tutta la zona di Tremestieri e dintorni per contrastare i fenomeni di spaccio, abuso di stupefacenti e illegalità.
Un importante blitz è stato messo a segno ieri all’interno del Villaggio CEP. I militari sono passati a setaccio in tutta l’area dopo giorni di appostamenti e controlli su movimenti sospetti.
A finire in manette è stato il 35enne messinese Salvatore Strano, messo alle strette dal lavoro congiunto dei carabinieri coordinati dal maggiore Paolo Leoncini e dallo Squadrone Eliportato “Cacciatori” di Sicilia.
Il blitz in casa di Strano ha velocemente fatto emergere come l’uomo tenesse dentro la propria abitazione circa 100 grammi di marijuana già suddivisa in due involucri messi dentro un armadio. Altri 90 grammi di sostanza sono stati poi ritrovati in un vecchio videoregistratore insieme ad un bilancino di precisione.
Strano è stato così arrestato in flagranza con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio e, dopo il rito direttissimo, è stato portato in carcere.

Stessa sorte per Andrea Caporlingua, ventiseienne messinese finito nei guai per mano dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina. Il blitz è scattato ieri quando i militari, dopo aver trovato il ragazzo a Giostra con uno spinello, hanno deciso di perquisire la sua abitazione. E’ proprio nel balcone che i carabinieri hanno scovato una sacchetto con dentro 42 involucri contenenti marijuana per un totale di 168 grammi. Il ragazzo è stato pertanto arrestato con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio. (Ve. Cro.)