È un appello a tutti i cittadini messinesi quello lanciato dall’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Papardo. A preoccupare la dottoressa Roberta Fedele,direttore dell’Unità la carenza di sangue, registrata in tutto l’anno,e accentuata in questo periodo a causa del picco influenzale che ha costretto a letto molti donatori.
Quella della donazione del sangue è una prassi che coinvolge tutti i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni di età e di almeno 50kg di peso. Il donatore deve essere naturalmente in buone condizioni di salute,non deve condurre uno stile di vita a rischio infettivo e si può donare anche dopo l’applicazione di piercing, tatuaggi o interventi chirurgici purchè siano passati 4 mesi. Per donare non bisogna essere a digiuno, ma è consentita una piccola colazione senza assunzione di latticini. È consentito, infatti, l’assunzione di thè,acqua, caffè anche zuccherato e mangiare una fetta biscottata con della marmellata.
“Donare il sangue è semplice e sicuro-ha ricordato la dottoressa Fedele,nominata recentemente anche membro del Comitato Tecnico Scientifico del Centro Regionale Sangue- rappresenta un gesto di altro valore etico e sociale. il sangue è un vero e proprio farmaco salvavita che può essere solo donato”.
Per chi non ha mai donato o chi non dona da oltre due anni, almeno due giorni prima della donazione dovrà effettuare presso l’Unità di Medicina Trasfusionale una “predonazione”,cioè una visita e un prelievo di sangue preliminare per valutare l’idoneità alla donazione stessa. Anche in questo caso il donatore potrà effettuare una leggera colazione. Inoltre, tutti i donatori lavoratori dipendenti che si recano a donare avranno diritto ala corresponsione della normale retribuzione e ala giorno di riposo. Tutti i donatori sono poi sottoposti a regolari controlli gratuiti clinico-laboratoristici.
È possibile donare presso la Medicina Trasfusionale dell’Ospedale Pardo sita vicino al Pronto Soccorso, tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 11:30, senza prenotazioni, esibendo solo il documento di identità e tessera sanitaria. È possibile inoltre effettuare anche la donazione di piastrine e/o plasma con procedura di aferesi.