Il Movimento Cinque Stelle dopo due mesi non riceve risposta

Il Comune di Messina dopo quasi due mesi, non ha risposto alla legittima richiesta di sostituzione degli errati cartelli informativi circa i cannoni di Grotte, già autorizzata dalla Sovrintendenza.Nel frattempo si continuano a spendere danari pubblici e fare debiti per attività definite culturali o turistiche. Non sono esenti da ciò le manifestazioni e la attività culturali che prevedono la partecipazione o sono organizzati da enti pubblici, e per le quali uffici, mezzi di trasporto e di comunicazione, personale e quant’altro, vengono appositamente utilizzati e impiegati, producendo quindi dei costi.Non è sbagliato l’intervento pubblico, quando è utile ad “avviare” e sostenere in parte attività che presuppongano dei ritorni economici,specialmente nel settore turistico; è sbagliato che lo si faccia in maniera esclusiva, per scopi diversi da quelli economici,sbandierandolo come turistico ed esente da costi.Fatte queste doverose e sintetiche premesse, si evince dunque che il Comune di Messina non mostra interesse alcuno per la richiesta di un semplice cambio di cartelli.Fatto che in controtendenza alla prassi locale, avrebbe costi davvero minimi, e se autorizzati nemmeno quelli, dato che a Messina operano anche associazioni e gruppi pronti ad attivarsi a proprie spese, e che non vanno a chiedere soldi e appoggi al politico di turno,specialmente in situazioni di grave crisi come quella attuale.Si parla sino alla noia di tutela di beni culturali e di conservazione e valorizzazione di beni legati al mare. Tuttavia a parte qualche raro caso, le istituzioni non ascoltano i cittadini contribuenti lontani da interessi ed esigenze politiche, i quali senza chiedere nulla in cambio e senza patrocini e scorciatoie e manifestazioni in pompa magna, mettono a disposizione e al servizio della collettività studi e ricerche, spesso unici ed esclusivi.In questo caso si tratta di due preziosi beni storico-culturali legati al mare forse più di altri, così come i vari reperti messinesi della stessa tipologia, che non meritano il trattamento attuale, visti anche gli obblighi di legge (Codice dei BBCC e del Paesaggio).Si rammenti a tal proposito il fatto che in molte città europee,reperti come i cannoni si trovano in musei degni di tal nome e non all’aperto o in scantinati bui e umidi.In conclusione, se la motivazione della mancata risposta fosse da attribuire a dubbi o contestazioni circa l’analisi storica allegata alla richiesta, vi è la totale disponibilità per un confronto in loco con i vari signori esperti, storici e studiosi che collaborano col Comune.Nel frattempo preso atto di ciò, si continuerà a lavorare secondo le regolari procedure, certi che lo scopo sarà raggiunto.

Gli Attivisti del Movimento Cinque Stelle Messina