Tirreno

Casello di Villafranca, dal gruppo “Azione” una proposta per i pendolari

Il casello autostradale di Villafranca Tirrena ancora al centro del dibattito. Sull’annosa questione, trattata più volte dagli attori politici del territorio, scende adesso in campo il gruppo “Azione” che definisce il pagamento del pedaggio per i pendolari da e per Messina “fortemente penalizzante”.

La proposta per il casello di Villafranca

«Tanti –si legge in una nota- sono i cittadini, lavoratori e studenti costretti a una spesa continua che non avrebbe ragion d’essere stante la brevità e la qualitàdel tragitto da effettuarsi per recarsi a lavoro o presso Scuole e Università. Azione si rivolge principalmente al CAS proponendo una soluzione legata all’esenzione dalla spesa che incombe su lavoratori, giovani e famiglie con effetto positivo sul loro risparmio».

Si tratta di un progetto, promosso da Antonino Mangano –referente di Villafranca Tirrena in Azione- e supportato dai Gruppi di Azione di Messina, rappresentanti da Fabrizio Provenzano e Michele La Torre. Nello specifico, la proposta riguarda la diffusione del telepass così da limitare non solo il traffico ma anche le spese giornaliere dei pendolari, prevedendo il pagamento di un canone annuo.

«La soluzione dell’utilizzo dello strumento Telepass –dichiara Mario Galluppi, di Azione- determinerebbe la esclusione della competenza per materiademandata altrimenti al Ministero dei Trasporti, con effetti sulla celerità delle decisioniche sarebbero statuite esclusivamente dal CAS».

Il documento con la proposta e il programma di “Azione” sarà presentato a giorni al Cas, al quale il gruppo chiede già da ora l’istituzione di un tavolo tecnico per discutere della questione.