Tra gli scatti “imbarazzanti” che infiammano il ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano alle prese col caso Maria Rosaria Boccia ci sono anche quelli che documentano la presenza della donna all’ultimo Taobuk di Taormina.
In questo caso le spese sarebbero state personalmente coperte dalla Boccia, che secondo l’Ansa “ha provveduto personalmente al pagamento del viaggio e dell’albergo”. La fonte dell’agenzia sarebbe interna al festival del libro, che sottolinea come le spese siano tutte tracciabili. A Taormina per il Taobuk 2024 il Ministro alla Cultura ha preso parte ad un dibattito, scatenando il primo “caso” per le contestazioni provenienti dal pubblico e “oscurati” dalle tv.
Per le uscite e i presunti incarichi alla donna, avrebbe detto il Ministro alla Presidente del Consiglio, che ieri lo ha convocato per un chiarimento, il Ministero non avrebbe speso un euro di denari pubblici. E’ stata lei stessa però, subito dopo il vertice governativo, a pubblicare la lettera di incarico come consigliera del Ministero per i Grandi Eventi e le spese rimborsate dalla stessa amministrazione. Tra queste non figurerebbero appunto quelle del Taobuk. Una precisazione che probabilmente non basterà a smontare il caso.