FURCI SICULO. Il sindaco di Furci Siculo Matteo Francilia, insieme all’assessore al Comune di Catania, Fabio Cantarella, ha consegnato al ministro dell’Interno Matteo Salvini un documento sulla delicata ed importante questione relativa al bando nazionale sul recupero delle periferie urbane.
Un emendamento al “Milleproroghe” vuol fare slittare al 2020 l’erogazione delle risorse previste, mettendo a rischio 96 convenzioni per interventi che interessano oltre 1300 Comuni. Tra essi anche Furci Siculo, che ha ottenuto un finanziamento di 750mila euro per il recupero della villa comunale che sorge a ridosso del torrente Savoca, grazie ad un progetto della precedente amministrazione comunale. “Il vicepremier Salvini – spiega Matteo Francilia – ci ha risposto che se ne sta già occupando”.
In provincia di Messina sono 44 i progetti che rischiano di non ricevere i finanziamenti, presentati da 38 Comuni.
Ad avviso del sindaco di Furci e dell’assessore al Comune di Catania Cantarella “Questa potrebbe sembrare l’ennesima operazione scippo tenuto conto che gli di 1,6 miliardi di cui si parla derivano dal Fondo Sviluppo e Coesione (ex Fas, Fondo Aree Sottoutilizzate) destinato alla rimozione degli squilibri economico e sociali per i cittadini italiani appartenenti al Centro Sud”.
Nel documento consegnato a Salvini c’è anche la possibile soluzione del problema: “Portare con urgenza in Conferenza unificata (Stato-Regioni) per una pronta approvazione, l’acquisizione dell’Intesa sul Dpcm del 29 maggio 2017 e confermare il cronoprogramma di attuazione del Piano periferie così come originariamente previsto, senza blocchi o slittamenti”.