Tirreno

Caso multe a Milazzo: annullati 1306 verbali, ma chi ha già pagato…

MILAZZO – Il caso multe della città del Capo, che aveva visto numerosi verbali elevati in prossimità del semaforo di via Livantino non solo per il passaggio con il rosso bensì anche per l’errato cambio di corsia.

Adesso arriva l’annullamento di 1306 verbali elevati nel periodo compreso tra il 30 giugno ed il 6 agosto, da parte della segretaria generale del Comune Andreina Mazzù. Si tratta di multe elevate per l’errato cambio di corsia, che il Comune di Milazzo ha deciso di annullare in autotutela.

In una nota, viene spiegato come la decisione scaturisca a seguito del parere del Ministero dell’Interno che sottolineava come l’apparecchiatura di via Livantino non fosse omologata per rilevare l’errato cambio di corsia in quanto “per procedere all’accertamento da remoto della violazione di cui all’art. 146 comma 2 del Codice della strada, occorre utilizzare un dispositivo appositamente omologato o approvato dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti per l’accertamento specifico della violazione in parola, non essendo sufficiente che il dispositivo sia omologato o approvato per l’accertamento della violazione di cui al comma 3 dell’art. 146 cds (altra ipotesi)”.

E chi ha già pagato le multe?

Una buona e una cattiva notizia, invece, per chi ha già pagato le multe per errato cambio di corsia: l’annullamento c’è e sarà applicato in relazione alla decurtazione dei punti sulla patente. Quello che non avverrà, invece, è la restituzione delle somme versate -almeno per il momento. A sottolinearlo è lo stesso Comune, che spiega come “al momento non sono state individuate dagli uffici delle procedure per la restituzione delle somme”.