È ancora tanto il clamore nazionale su Provvidenza Grassi. Del caso si occuperà stasera la trasmissione Quarto Grado in onda su Rete 4. Il programma di Gianluigi Nuzzi racconterà gli ultimi sviluppi delle indagini, soffermandosi anche sulle rivelazioni svelate in esclusiva dal nostro giornale. E non potrà mancare una ampia pagina dedicata all’imbarazzante registrazione effettuata a settembre da Giovanni Grassi e l’inviato di Chi L’Ha Visto nella quale alcuni militari dell’Arma si lasciano andare a pesanti commenti sull’uomo e la figlia scomparsa. Proprio sulla scia del clamore suscitato dalla registrazione andata in onda mercoledì sera, ieri è giunto in città un alto ufficiale dell’Arma, da Roma, incaricato di verificare la situazione. L’ufficiale di fatto ha condotto una inchiesta interna, alla Compagnia Messina Sud, andata avanti fino a tarda serata di ieri. Inchiesta non ancora conclusa ma che è giunta al l’adozione di provvedimento disciplinari nei confronti di tre carabinieri in servizio in Compagnia ed alla stazione di Tremestieri. Al momento l’Arma ha scelto il silenzio, niente comunicati ufficiali e a quanto pare non ce ne saranno neppure in futuro. I due carabinieri registrati e un altro miliare presente al momento della telefonata sono stati però trasferiti ad altra destinazione, in Nord Italia, e sconteranno 10 giorni di consegna.
> Tra il clamore, comunque, le indagini proseguono. Vorrebbero fare in fretta medico legale ed entomologo che analizzano i resti del corpo della ragazza, così da restituire le spoglie alla famiglia. Ma si sono rivelati necessari nuovo esami. Mentre i rilievi tecnici sull’auto e sulla dinamica confermano ogni giorno che passa l’ipotesi dell’incidente. In particolare quel segnalatore stradale incastrato sotto l’abitacolo.
(Alessandra Serio)