TAORMINA. C’è il nullaosta geomorfologico favorevole del Genio civile in merito alla realizzazione dell’elisuperificie in contrada Bongiovanni. Nei giorni scorsi il Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana ha annullato il provvedimento di demolizione della struttura realizzata in occasione del G7, impartito dalla Soprintendenza di Messina. Ma nei prossimi giorni (esattamente l’8 novembre) la questione dovrebbe finire davanti al Cru (Consiglio regionale dell’Urbanistica), in seguito di un rinvio per ulteriori accertamenti stabilito a metà ottobre. Oggi la situazione del Genio civile è stata ulteriormente chiarita con una nota del dirigente del servizio, l’ingegnere capo Leonardo Santoro. “In relazione a convocazione del Cru in data 8 novembre – esordisce Santoro – con all'ordine del giomo, tra I'altro l'esame del progetto in variante al Prg di Taormina per la realizzazione di un'elisuperficie permanente, si comunica che con provvedimento del 15 febbraio 2017 questo Ufficio si era già espresso favorevolmente in merito alla realizzazione della stessa elisupericie presso la piscina comunale, configurandosi per la stessa variante allo strumento urbanistico”. Esaminati pertanto i luoghi e gli atti prodotti con il sopracitato provvedimento a firma dell'lngegnere Capo dell'Ufficio del Genio civile Santorc è stato espresso “nulla osta geomorfologico favorevole”.