Taormina. Trasporto turistico, “ordinanza immotivata”: chiesta la revoca

TAORMINA. “E’ difficile, alla luce dei dati certi, capire il metodo utilizzato dal sindaco di Taormina per sopprimere parte del traffico cittadino”. A sostenerlo è Franco Tiano, dirigente provinciale di Fratelli D’Italia, il quale fa riferimento ad una tabella redatta dal primo cittadino, con la collaborazione della Polizia municipale. “L’ordinanza per la sospensione del transito ai mezzi di servizio di trasporto turistico, con bus scoperti – incalza Tiano – è quanto meno immotivata, alla luce di una situazione generale che rappresenta un flusso diversificato.

Ci chiediamo: con quale criterio democratico è stata formulata la scelta? Perché i bus turistici scoperti e non una razionalizzazione delle presente per fasce orarie o per preventive autorizzazioni d’ingresso? Forse il Comune avrebbe dovuto porsi il problema prima di autorizzare il servizio e non successivamente”. Fratelli d’Italia contesta “il metodo di scelta: non si può porre un muro, sic et simpliciter, ad un servizio turistico, senza analizzare i dati ed attivare una serie di iniziative rivolte al miglioramento della circolazione urbana ed extraurbana, anche attraverso i controlli e la richiesta di supporti da parte dell’Area metropolitana. Alla volontà, del primo cittadino, di persistere nella linea dura e condizionata ai soli bus turistici scoperti – conclude Tiano – ci opponiamo con forza e chiediamo un intervento risolutivo alle istituzioni che porti alla sospensione dell’ordinanza”.