Domenica 2 ottobre alle ore 17, nella suggestiva cornice trecentesca del castello di San Giorgio a Castel di Tusa, si svolgerà lo speciale Sicilia del prestigioso "San Francisco award", dedicato quest'anno alla memoria di Giovanni Falcone e di tutte le vittime di mafia.
Il prestigioso riconoscimento, assegnato a uomini e donne del nostro tempo che si sono messe in rilievo per atti di solidarietà, giustizia, pace, non violenza e sempre con l’umiltà diretta e partecipata che Francesco, il Poverello di Assisi, ci ha insegnato, verrà consegnato dal decano dei giornalisti parlamentari, Giovanni Ciancimino, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, il sindaco di Tusa, Angelo Tudisca e del padrone di casa, barone Benedetto Salamone Perna.
La commissione del premio, presieduta dall'ambasciatore di Pace, Umberto Puato, e dalla regista Maria Rita Giancola, vicepresidente, e che vede tra i suoi componenti, padre Sergio Martina, della Comunità dei frati cappuccini della Basilica di San Lorenzo fuori Le Mura a Roma; Gordana Pejcic, medico, delegata CulturAmbiente per i diritti sanitari internazionali; e la giornalista Letizia Passarello, delegata CulturAmbiente per la Sicilia, ha selezionato 12 personalità che si sono distinte con il loro operato, "a tutela dei diritti umani, della pace, della giustizia e nella vita sociale" .
I premi dell'edizione Sicilia verranno assegnati a: Carlo Petrini, presidente nazionale di Slow food e padre Clement Kayembe Lubombo,missionario congolese, per il loro lavoro compiuto a favore delle popolazioni africane; a Maria Falcone, presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone; alla Fondazione Elisabeth De Rothschild, per i diritti umani; all'editore Pietro Graus, alla scrittrice Marina Romeo e al presidente Federart, Francesco Paolo Santoro, per la cultura indirizzata al sociale. Tra i premiati ci saranno: il Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci, per la sua opera a difesa della legalità; il vice delegato dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio, Antonio Di Janni, per aver dedicato la propria vita al servizio dei più bisognosi in Italia e all'estero; il presidente dell'Europetroli, Vincenzo Minardo; la docente Lucia Pinsone e il mecenate Antonio Presti.
Nel corso della serata, organizzata dal Club "La Torre dell'Arte e del Gusto", presieduto dal giovane imprenditore Placido Salamone, affiancato dal regista- fotografo Alessandro Savarese, saranno raccolti dei fondi per le vittime del terremoto di Amatrice.
A seguire uno spettacolo sulle donne vittime di mafia, tratto dal lavoro teatrale di Marina Romeo, "Di mafia si muore sempre tre volte", interpretato dalle attrici Oriana Civile e Beatrice Damiano.
Il “Premio Internazionale San Francesco” è stato creato nel 1996 dall’Ambasciatore di Pace Prof. Arch. Umberto Puato, Presidente di CulturAmbiente Associazione Internazionale & Centro per la Pace, con il Patrocinio dell’E.I.P.-Italia-Scuola Strumento di Pace, presieduta dalla Prof.ssa Anna Paola Tantucci, con la finalità di diffondere una concreta Cultura di Pace che possa stimolare progetti e azioni di solidarietà.
(Salvatore Famularo)