BERARDI senza voto: Subisce un gol su rigore ed è incolpevole anche sull’altro, perché si ritrova Russotto solo davanti a sé. Non arriva nessun altro tiro in porta.
IONUT 5: Fuori posizione quando Russotto s’invola per la rete del 2-1. Ed è un errore che risulta decisivo. Senza infamia e senza lode il resto della prestazione.
BARILARO 6: Non soffre particolarmente le incursioni avversarie. Bravo al 60’ a contrastare Castiglia, che si era ritrovato solo davanti a Berardi.
BACCOLO 7: Fino a quando resta in campo fa girare bene la squadra. Bravo nei recuperi e nella proposizione del gioco.
MARTINELLI 5,5: Inizia molto bene poi è sfortunato nel colpo di testa che porterà l’arbitro ad inventarsi un rigore. In occasione del 2-1 è fuori posizione come tutta la retroguardia.
DE VITO 5,5: Anche lui, suo malgrado, coinvolto nell’azione del rigore, ma di sicuro non commette fallo. Lasciato solo, non riesce nel miracolo di recuperare Russotto.
FORNITO 6: Ci prova come di consueto, ma con scarsa fortuna. Il solito contributo di qualità stavolta non basta.
GIORGIONE 6,5: Rientra dalla squalifica e confeziona un altro splendido assist, per la testa di Gustavo. Lotta e corre come sempre, uno come lui in campo serve.
TAVARES 5,5: Si rende un minimo pericoloso solo ad inizio ripresa, con un tiro da fuori area che Liverani è costretto ad alzare in angolo. Troppo poco, davanti serviva maggiore incisività e il Messina avrebbe anche potuto portare a casa i tre punti.
GUSTAVO 6,5: Nel posto giusto al momento giusto per realizzare la rete del pari. Poco dopo, con un bel tiro dalla distanza, va vicino al raddoppio. Un pericolo per la difesa etnea.
BIONDO 5: Un po’ spaesato tra centrocampo e attacco, si vede pochissimo. Di Napoli se ne accorge ad inizio ripresa e lo sostituisce con (PADULANO 6): Molto più mobile rispetto al compagno, il suo ingresso coincide con un buon momento del Messina, che pareggia e sembra avere la partita in pugno prima di capitolare.
(GIUSEPPE RUSSO 5): Solo un quarto d’ora in campo, tanto basta per vedere la differenza con Baccolo. Non ci mette neanche quel minimo di grinta necessaria.
(ZANINI 5,5): Anche per lui solo un quarto d’ora, ma non arriva la spinta che Di Napoli avrebbe voluto sulla sinistra.
ALL. R. DI NAPOLI 5,5: La squadra gioca anche bene e meglio del Catania in certi frangenti ma il risultato finale è quello che conta. Un derby regalato ad un avversario apparso in estrema difficoltà.
(Marco Ipsale)