BERARDI 7: Prima esce male ma poi salva su Tavares a fine primo tempo e su Campagna a dieci dal termine. Due interventi decisivi.
MILETO 5,5: Ha difficoltà ad arginare i cross di Sabato tanto nel primo tempo quanto sul forcing finale dei calabresi. Negli ultimi minuti si fa male alla spalla destra ma torna in campo ad aiutare i compagni.
MACCARRONE 6,5: Un paio di svarioni alternati ad una serie di interventi decisivi. Annulla Tavares, che gli dà una mano, soffre un po’ di più Campagna ma contiene anche lui.
BRUNO 6: Per il 20enne difensore di proprietà del Crotone è la quarta partita tra i professionisti, dopo le tre dell’anno scorso con L’Aquila. Non soffre particolarmente la pressione e interviene più volte a sbrogliare la matassa.
AKRAPOVIC 5,5: Come contro il Foggia, soffre in fase difensiva, molto meglio in fase propositiva. Un cross lo salta dopo 15 secondi e Giovinco liscia; al 15’ lascia solo Patti, che rimette pericolosamente in area. Nel finale si fa anticipare per due volte da Campagna, una volta para Berardi, il secondo tiro finisce alto.
LAZAR 5,5: Non fa il giusto filtro ed ha difficoltà anche ad impostare l’azione. Bene, invece, il lancio per Milinkovic che, a fine primo tempo, si ritrova a tu per tu con Grandi, ma defilato, e il portiere devia in angolo.
RICOZZI 6,5: Mezzo punto in più perché è alla sua prima partita da professionista, a 19 anni, dopo un paio d’anni nei settori giovanili del Genoa e della Roma. Primo tempo un po’ sottotono, meglio nella ripresa. Al 76’ un ingenuo fallo su Giovinco al limite dell’area, dal quale nasce una punizione pericolosa.
FORESTA 6: Molto meno appariscente rispetto alle scorse partite, forse paga l’emozione da ex. Anche quando non è tra i migliori, comunque, non sfigura e fornisce il suo contributo. Dal 79’ CAPUA SENZA VOTO: Cambio per far rifiatare il compagno e mettere in campo forze fresche.
MANCINI 7: Una percussione conclusa con tiro fuori nel primo tempo, un assist per Pozzebon, che poi spara alto, e, soprattutto, il gol decisivo insieme a tanta qualità. Dall’81’ IONUT SENZA VOTO: Entra a rinfoltire il reparto arretrato e a dare una mano a rintuzzare gli attacchi finali dei calabresi.
MILINKOVIC 6,5: Non la sua migliore prestazione, tanto che Marra lo sostituisce dopo un’ora di gioco. Eppure l’occasione più pericolosa del primo tempo è sua e suo è anche l’assist per Mancini. Dal 62’ MADONIA 5,5: Utile anche in fase difensiva e con alcune giocate di esperienza, quando bisogna conservare il risultato. Quasi assente, però, in avanti
POZZEBON 6,5: Una sola occasione, come detto, su assist di Mancini, poi quella all’ultimo secondo, fallita in modo maldestro. Ma subito dopo arriva il triplice fischio e gliela si perdona ma in un altro momento della gara… Però dà una mano anche in difesa e tiene costantemente impegnata la difesa avversaria.
ALL. MARRA 7: Merita complimenti perché gli manca tre quarti della difesa titolare, oltre a Musacci e Ciccone, altre due pedine importanti. Fa esordire due giovanissimi, Bruno e Ricozzi, che fanno il loro. La prestazione non è perfetta ma arrivano i tre punti ed era quello che contava.
(Marco Ipsale)