Per l’Arcivescovo Accolla cerimonia del Pallio, simbolo di unità con il Papa

Domani il Duomo ospiterà un momento di fede importante per l’Arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla. Alle ore 18, nella Basilica Cattedrale, il Nunzio Apostolico in Italia, Mons. Emil Paul Tscherrig, a nome del Santo Padre Francesco, durante la Celebrazione Eucaristica da lui presieduta, imporrà il Pallio all’Arcivescovo Metropolita Mons. Giovanni Accolla, quale speciale vincolo di comunione con il Successore di Pietro e della responsabilità pastorale che incombe sugli Arcivescovi Metropoliti.

La Celebrazione sarà anche occasione per fare memoria del XXX Anniversario della Canonizzazione di S. Eustochia Smeralda Calafato, nostra concittadina e fondatrice del Monastero di Montevergine.

Il Pallio è un paramento liturgico che si porta sulle spalle sovrapposto alla pianeta o alla casula ed è riservato, nella Chiesa latina, al Sommo Pontefice e agli Arcivescovi Metropoliti. Il suo valore simbolico e i suoi significati mistici sono ben evocati dalla formula di imposizione prevista nel Cerimoniale dei Vescovi. «Preso dall’altare della confessione di fede del beato Pietro» e consegnato «nel nome del Romano Pontefice… e della Santa Romana Chiesa» esso è in primo luogo «simbolo di unità e tessera di comunione con la Sede Apostolica». E’ un «vincolo di carità e fortezza evangelica» che unisce l’Arcivescovo Metropolita al Romano Pontefice e a tutto il Collegio episcopale. L’Arcivescovo che lo indossa è infatti chiamato a essere un pastore coraggioso nella difesa del suo gregge e un testimone intrepido del Vangelo.