Città di Messina – Messina finisce con una divisione dell’intera posta in palio, ma come suggerisce il gergo pugilistico, ai punti avrebbe vinto certamente il CdM. Lo confermano le occasioni da gol create, la mole di gioco prodotta, la padronanza in mezzo al campo. Non è un caso, non vogliamo che lo sia, iniziare la disamina dalle parole di Pasquale Rando. Allenatore che ha saputo dare un’impronta ben precisa a questa squadra difendendo le proprie idee anche quando i risultati ottenuti non corrispondevano alla qualità espressa sul rettangolo di gioco. E’ stato messo sotto esame, criticato, ma è rimasto lì. Certo del proprio lavoro. Oggi, punticino e rammarico a parte, può essere soddisfatto della sua creatura: «Avevo chiesto ai ragazzi una grande prova e così è stato – rivela in sala stampa -. Abbiamo la nostra fisionomia, non l’abbiamo mai cambiata anche contro gli avversari più temibili. Siamo riusciti a frenare il potenziale offensivo del Messina, non era facile». Celeste pieno e sensazioni davvero speciali: «Chi è venuto allo stadio si è divertito – prosegue Rando -. Vedere così tanta gente è bellissimo, un palcoscenico da altre categorie, da serie B se non di più».
Anche per l’attaccante Filippo Tiscione vedere lo stadio traboccante e colorato ha rappresentato sicuramente uno stimolo in più: «A chi non piace giocare davanti a così tanta gente? Anche se ci erano contro, un ambiente del genere ti carica». Poi sulla partita: «Abbiamo fatto il nostro gioco applicando quello che prepariamo in settimana insieme al mister. Gol annullato? Per me la palla era dentro». Dello stesso avviso il patron Piero De Leo: «Ma non cambia nulla. Siamo contenti di come ha giocato la squadra e dopo tre anni daremo loro un premio per lo spirito mostrato in campo, attraverso il quale hanno fatto capire di credere nel progetto». Una battuta anche sul Messina: «Direi che il merito del risveglio dell’attenzione per l’Acr sia anche merito nostro. Quando siamo nati non so neanche in che mani fosse. Buon incasso? La nostra progettualità non è legata al numero di persone che viene allo stadio».
Prossima tappa per il CdM in trasferta contro il Cosenza. Sarà un’altra sfida difficile, da affrontare al massimo.
I VOTI
Di Salvia 6, Dombrovoschi 6,5, Viscuso 6, Munafò 6,5, Cammaroto 6,5, Cirilli 6, Avola 6 (18′ st Giardina 6,5), Assenzio 6,5, Saraniti 5,5 (40′ st Bongiovanni sv), Tiscione 6, Citro 6,5. Allenatore: Pasquale Rando 7.