Un simpatico “fuori programma” ha caratterizzato l’inaugurazione della mostra “Omaggio a Mazzullo nel Centenario della sua nascita”, alla Galleria provinciale “Lucio Barbera”. La famiglia Caudo, erede dell’artista e presente al vernissage con il patriarca Domenico e il figlio Giuseppe, ha donato al sindaco Renato Accorinti ed alla città una piccola ma rarissima e preziosa scultura in ossidiana, esposta insieme alle altre 16 sculture, ai 16 disegni e ai rari documenti dell’Archivio.
Il “patto”, siglato con una stretta di mano davanti al numeroso e competente pubblico presente all’evento, prevede che, finita la mostra il 16 gennaio, l’opera venga collocata sulla scrivania del sindaco di Messina e, dopo la fine del suo mandato, che venga custodita nella Gamm del PalAntonello. Parallelamente si stanno definendo gli ultimi dettagli per il trasferimento alla stessa Gamm delle altre due sculture di Mazzullo custodite a Palazzo Zanca, ”Testa” del 1958 e “Adolescente” del 1965, così che siano esposte insieme alla grande opera in pietra lavica di Mazzullo che troneggia all’ingresso del primo piano del PalAntonello.
La mostra “Omaggio a Mazzullo nel Centenario della sua nascita” a cura di Virginia Buda e Giuseppe Morgana è organizzata dalla Provincia Regionale di Messina, VII Direzione Servizio Cultura, in collaborazione con la Soprintendenza di Messina, la Fondazione Mazzullo di Taormina e l’Associazione Culturale Art Promotion Taormina.
Sarà possibile visitarla dal lunedì al venerdì dalle 9 alle ore 13 e martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle ore 17 fino al 16 gennaio.