Torniamo a parlare delle tensioni che, nei giorni scorsi, hanno interessato i lavoratori della centrale A2a di San Filippo del Mela. Al centro del dibattito, principalmente, la continuità occupazionale dei lavoratori e le condizioni contrattuali.
Sulla questione è intervenuto adesso il Prefetto Cosima Di Stani, alla cui presenza si è tenuto un incontro nel corso del quale si è cercato di raggiungere un punto d’incontro. In rappresentanza della Centrale A2a hanno partecipato Giuseppe Monteforte , Paolo Gerosa, Francesco Farilla e Luciano Recaldini. Presente anche il presidente di Sicindustria Pietro Franza. Per Cgil Cisl e Uil hanno presenziato i segretari generali Mastroeni, Alibrandi e Tripodi mentre per Fiom, Fim, Uilm i segretari territoriali David, Crisafulli e Rizzo. Presenti anche il Direttore dell’Inps Mastrojeni, il Direttore Territoriale del lavoro Lo Conti e il Direttore del centro per l’impiego De Francesco.
Tra le decisioni assunte nel corso della riunione, l’impegno da parte di A2a di intervenire sulla questione occupazionale di 10 lavoratori dei quali 2 ancora fuori dal ciclo produttivo. A2a, inoltre, prorogherà la scadenza dei contratti in corso, riguardanti lavoratori a tempo determinato, allineandola a quella degli appalti gestiti da Ergomeccanica. In questo modo la scadenza slitterà al mese di novembre.
In una nota, inoltre, viene sottolineata la decisione di A2a di procedere in anticipo cojn “l’espletamento della gara di appalto mantenendo invariata la modalità di aggiudicazione” che risultano fissato al 70% per il punteggio tecnico e al 30% per il punteggio economico. Sul fronte della questione lavorativa, inoltre, A2a prevedrà una clausola all’interno del punteggio tecnico che privilegi la continuità occupazionale.
«Inoltre la società A2A -prosegue la nota- per agevolare un’equilibrata transizione dei lavoratori, ha confermato (ferma restando l’imprescindibile autonomia imprenditoriale e la responsabilità d’impresa delle singole società appaltatrici) il proprio impegno a favorire e sovraintendere, nell’ambito di apposita riunione da convocarsi, l’interlocuzione fra la società uscente e la subentrante ed a promuovere l’attivazione di un tavolo di confronto».
La riunione si terrà entro il mese di settembre 2022 e si punterà ad una scelta sinergica dei criteri di scelta sulle professionalità e sui lavoratori che saranno interessati dal passaggio contrattuale, tenendo in conto le necessità tecnico-produttive delle aziende e il piano delle manutenzioni del committente.