Il Coordinamento provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà conferma la propria adesione alla coalizione di centro-sinistra. L’ufficializzazione arriva all’indomani della riunione che si è tenuta alla presenza del responsabile dell’organizzazione regionale del partito, Sergio Lima, durante la quale – si legge in un comunicato – è stata ribadita «la scelta di costruire un progetto di governo per la città all’interno della coalizione di centrosinistra, che rappresenta l’unica alternativa credibile all’amministrazione guidata dalle forze di destra, artefici del dissesto economico, sociale e culturale di Messina».
Dentro la coalizione, dunque, ma ad una condizione, che Sel chiarisce nel suo documento: «va ribadito con estrema chiarezza – si legge testualmente – un punto che rimanda alla coerenza ed alla credibilità stessa del progetto politico in campo: esponenti politici che hanno avuto parte attiva nell’amministrazione uscente non faranno parte di una futura amministrazione guidata da Felice Calabrò e sostenuta dal centrosinistra». Per Sel dovranno stare fuori da una giunta guidata da Calabrò chi è già stato componente della squadra dell’ex sindaco di centro-destra, Giuseppe Buzzanca . Un paletto che riguarda soprattutto l’Udc, che di Buzzanca è stato alleato, ma anche altri esponenti politici che nel frattempo hanno cambiato aria ma soprattutto area politica, giusto per fare qualche esempio l’ex assessore all’urbanistica Pippo Corvaja e l’ex assessore al risanamento Roberto Sparso.
Ma torniamo a Sel e al suo documento . «In questi mesi – si legge ancora – SEL ha apportato il proprio contributo di idee e uomini con serietà e sempre volto all’unita ed al rafforzamento della coalizione di centrosinistra e con la medesima determinazione continuerà nei prossimi giorni di campagna elettorale. Portare Messina fuori dalla stagnazione economica e finanziaria ed, al contempo, creare i presupposti per il rilancio delle attività imprenditoriali, del commercio , della ricerca e dell’innovazione, è un’impresa che richiede la capacità di costruire un consenso ampio tra tutte le forze sociale della città. In quest’ottica fa bene Felice Calabrò ad incassare le attestazioni di stima ed il sostegno di forze ed esponenti politici non ascrivibili al centrosinistra ma che condividono la necessità di un’azione politico-amministrativa in forte discontinuità con l’esperienza dell’amministrazione Buzzanca».
Il Coordinamento provinciale di Sinistra ecologia e Libertà rilancia infine «l’opportunità di costruire una lista che partecipi alla prossima competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale, fortemente caratterizzata a sinistra e capace di farsi interprete del contributo di idee offerto al candidato Sindaco che ruota attorno al concetto chiave della promozione di opportunità occupazionali investendo nella cultura, nella tutela del territorio, nel recupero del patrimonio edilizio e nell’efficienza dei servizi pubblici essenziali, primi fra tutti quelli legati alla mobilità urbana ed alla chiusura del ciclo dei rifiuti». (DLT)