La tanto discussa delibera sui debiti che il Comune ha con l’Ato3, e con la quale l’amministrazione Accorinti chiede alla Regione di poter accedere al fondo di rotazione per chiudere la partita, è finita oggi sotto la lente d’ingrandimento della I Commissione consiliare al Bilancio. Dopo una lunga seduta durata parecchie ore, il presidente Franco Mondello ha deciso di riaggiornare la discussione e probabilmente si andrà avanti così fino a giovedì, quando la delibera tornerà in Consiglio Comunale, dopo la seduta ferragostana del 14 agosto durante la quale il Civico Consesso aveva chiesto tempo per ulteriori approfondimenti. Al termine della Commissione è emerso un unico dato certo: i dubbi che i consiglieri comunali hanno su alcuni passaggi inseriti nel documento. Il parere della Commissione non sarà vincolante, ma potrebbe essere il preludio del risultato a cui andrà incontro la delibera durante la seduta di giovedì 22. Alla fine della seduta, a cui hanno partecipato anche l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua e il vicesindaco Guido Signorino, il Commissario dell’Ato3 Michele Trimboli, i Dirigenti di Avvocatura e Ragioneria di Palazzo Zanca, la richiesta della Commissione è stata di produrre ulteriori chiarimenti, soprattutto per quanto riguarda i numeri inseriti nella delibera. In particolare i consiglieri Mario Rizzo (Udc) e Pippo Trischitta (Pdl) hanno chiesto approfondimenti sui 2.800.000 euro, inseriti come debiti fuori bilancio, relativi al 2007 e oggetto di un contenzioso tra Ato3 e Comune ancora in corso. Questa voce non “convince” i consiglieri che hanno comunque fatto delle proposte all’amministrazione Accorinti affinchè la delibera possa trovare i giusti correttivi per arrivare in aula e trovare voto favorevole.
Nel frattempo anche la II Commissione, quella che si occupa di Viabilità e presieduta da Simona Contestabile, si è riunita oggi. Alla seduta anche l’assessore alla Mobilità Gaetano Cacciola, inevitabile iniziare il lavoro della commissione da uno dei nodi più difficili: l’Atm. I consiglieri hanno chiesto all’assessore quali siano i progetti che l’amministrazione intende mettere in campo per risollevare le sorti dell’Azienda Trasporti e del trasporto cittadino.
Tutti sono consapevoli della necessità di soluzioni urgenti, a sottolinearlo l’ennesima segnalazione di disservizi giunta dal consigliere comunale Benedetto Vaccarino e dal consigliere del III quartiere Mario Barresi. In realtà nelle scorse settimane i due esponenti Pd più volte avevano sollevato i disagi per gli abitanti di Bisconte e Catarratti per il mancato funzionamento della linea 41. Oggi sono tornati a chiedere il ripristino del bus, in maniera giornaliera o quantomeno per due giorni alla settimana, così da dare a tutti gli abitanti della zona la possibilità di spostarsi.
Francesca Stornante