Anche il Pd messinese contro il rischio di chiusura del Centro cardiologico pediatrico Mediterraneo dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina. Per il segretario provinciale Nino Bartolotta, si tratta “dell’ennesimo, purtroppo allarmante, segnale della ormai evidente perdurante volontà politica posta in essere negli ultimi anni, di depotenziare la più importante struttura ospedaliera tra Catania e Messina”.
“Ritengo necessario e doveroso – evidenzia Bartolotta – da segretario provinciale del Pd, ma anche e soprattutto da cittadino del comprensorio taorminese ed utente, di schierarmi a sostegno dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina, un’eccellenza con un futuro ancora troppo incerto per responsabilità della politica! Ritengo, infatti, paradossale, che a fronte della utenza in crescita e reparti di grande prestigio, oltre a temere la perenne scure di tagli e ridimensionamento in termini di posti letto e organico, si debba adesso mettere a rischio anche un punto di riferimento eccellente come la Cardiochirurgia pediatrica”.
“Dati alla mano – aggiunge Bartolotta – negli ultimi anni la Città Metropolitana di Messina ha subito più tagli rispetto a Catania e Palermo; il San Vincenzo, a vario titolo, serve un’utenza di almeno centomila abitanti tra Catania e Messina, senza contare l’utenza calabrese e il conseguente sovraccarico derivante anche dalla presenza turistica nel territorio, specie nel periodo di alta stagione, con servizi che devono essere inevitabilmente garantiti anche ai numerosi visitatori. I numeri trovano conferma anche nei dati sui numerosi ricoveri e urgenze del Pronto soccorso e, tenuto conto dell’organico sottodimensionato, a volte, come peraltro accaduto allo scrivente in occasione di un ricovero urgente di un proprio familiare, è solo grazie alla indiscutibile dedizione e professionalità del personale ospedaliero, che si evita il peggio”.
Bartolotta ha chiesto alla deputazione del Partito Democratico regionale, e in particolare al deputato messinese di riferimento, Calogero Leanza, di interrogare l’assessore regionale alla Sanità, sulle reali intenzioni del governo nei confronti dell’Ospedale “San Vincenzo” di Taormina e in particolare sulla Cardiochirurgia Pediatrica.
La risposta del deputato regionale del Pd Calogero Leanza non si è fatta attendere. “Porterò in Parlamento regionale – ha annunciato Leanza – nella prima seduta utile, la vicenda della possibile chiusura del Centro cardiologico pediatrico Mediterraneo del Bambin Gesù dell’ospedale San Vincenzo di Taormina”. “Non possiamo permettere ancora una volta che a essere penalizzata sia la provincia di Messina – sottolinea il parlamentare di Sala d’Ercole – che da anni continua a subire tagli nella sanità, con disagi sempre più crescenti per la salute dei cittadini nelle città e nei comprensori. Nel caso del Centro cardiologico di Taormina, che ospita anche una cardiochirurgia di primissimo livello, si rischia di perdere un’eccellenza che da anni rappresenta la speranza per tantissimi bambini della Sicilia orientale e della Calabria. Per molte famiglie il Centro ha rappresentato, e rappresenta, la speranza di vita e guarigione per i loro figli”.
“Formulerò nei prossimi giorni un’interrogazione parlamentare al presidente della Regione Siciliana e al nuovo assessore alla Sanità, appena si insedierà, per fare chiarezza e chiedere quali azioni vogliano intraprendere per la salvaguardia di una struttura così importante. Quel che è certo che sulla questione non farò nemmeno un passo indietro e intraprenderemo qualsiasi azione possibile, certo della collaborazione dei colleghi parlamentari del mio partito”.