Caleb Ewan conquista la settima tappa del Giro 100, Castrovillari-Alberobello di 224 km. L’australiano della Orica-Scott è riuscito a bruciare in volata il favoritissimo Fernando Gaviria, rimasto un po’ chiuso allo sprint. Terzo Sam Bennett.
I big continuano a acontrollarsi. Jungels rimane in rosa e Nibali, arrivato sul finale con due secondi di distacco, si è classificato decimo, primo dei big a tagliare il traguardo in gruppo. Il siciliano, aiutato dai compagni di squadra, è stato bravo a stare davanti visto anche le insidie del percorso, dal finale stretto e tortuoso.
Nulla da fare per la fuga di Ponzi e Kozonchuk. I due partiti quasi dopo il Km 0, sono stati raggiunti quando mancavano 20 Km all'arrivo. Gli ultimi 13 Km sono stati caratterizzati dall'alta velocità del gruppo, spinto dalla Sky, Movistar e Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali. Nel tratto di leggero salita ai – 10 Km dal ttraguardo, breve fuga di Koren, annullata dal gruppo quasi subito.
All'ultimo chilometro, Mezgec tira la volata a Ewan che in volata brucia sulla linea finale Gaviria e Bennett. Da segnalare nella giornata la disavventura accaduta al team dello squalo dello Stretto. Il pullman della squadra ha infatti avuto un problema al cambio ed è rimasto bloccato, senza riuscire così a trasportare Nibali e compagni fino a Castrovillari, sede di partenza della frazione odierna. Fortunatamente la squadra del Bahrain viaggia sempre con un secondo pullman riservato all'hospitality, più che mai essenziale in questa occasione per sventare ritardi e rimediare alla brutta sorpresa.
Domani l'ottava tappa con partenza da Molfetta, arriverà a Peschici. Dopo Manfredonia si scala la salita di Monte Sant’Angelo (GPM) e quindi si percorre l’intera panoramica fino a Peschici, sede di tappa per ben quattro volte, 1a partenza nel 2000 e tre arrivi nel 2000, 2006 e 2008).
Occhio al finale impegnativo. Al km 5 all'arrivo discesa veloce che termina ai 3 km. Breve tratto pianeggiante fino ai 1500 m all'arrivo dove inizia la salita finale sempre più ripida man mano che ci si avvicina all’arrivo (punte del 12%) e con diverse curve a gomito. Rettilineo finale sempre in ascesa (attorno al 9/10%) di 200 m, largo 7 m su lastricato