Dopo un periodo di allenamento in altura, Vincenzo Nibali torna alle gare. L'atleta, in forze alla Bahrain Merida, prenderà parte al Giro di Croazia, breve corsa balcanica di sei tappe che prende il via oggi per poi concludersi giorno 24 a Zagabria.
La manifestazione rappresenta uno degli ultimi appuntamenti antecedenti al Giro d’Italia e non è un caso che il livello sia piuttosto elevato. Rilanciato nel 2015, l’evento ha avuto grande presa nel calendario internazionale, garantendosi la presenza di forti atleti al via. Sei il totale delle tappe che andranno a comporre la classifica generale, lungo un tracciato impegnativo, ma sulla carta di facile interpretazioni.
Uno dei più attesi è senz'altro Nibali, che rientra nel mondo delle corse dopo una preparazione svolta in altura. Le condizioni dello squalo dello Stretto non si conoscono però ci si attende una buona prestazione dopo una Tirreno-Adriatico da mettere nel dimenticatoio. Tra gli altri potenziali protagonisti anche Jesper Hansen (Astana), Julien Bernard (Trek – Segafredo), Giulio Ciccone (Bardiani – CSF), Jan Hirt (CCC Sprandi), Sergey Lagutin (Gazprom – Rusvelo), Jaime Roson (Caja Rural – RGA), Radoslav Rogina (Adria Mobil), Matija Kvasina e Riccardo Zoidl (Felbermayr Simplon Wels).
Difficile vedere un Nibali arrembante. Tuttavia però, una buona prestazione del siciliano sarebbe una risposta positiva per tutti coloro che hanno puntato su di lui come vincitore del Giro in rosa.