Vincenzo Nibali cerca di ripetere alla Vuelta l'impresa fatta nel 2010 e dopo il terzo posto al Giro d'Italia e il nono posto in Polonia, cerca di mettere la propria firma alla terza corsa classica su strada per importanza dopo Giro e Tour. Non sarà facile per il nostro idolo poichè, tanti sono io grandi nomi che prenderanno parte alla manifestazione spagnola.
Chris Froome, Alberto Contador, Romain Bardet e Fabio Aru, suo ex compagno di squadra all'Astana, sono solo alcuni dei rivali, prentendenti alla corsa rossa, che Nibali incrocierà sulle strade spagnole. Per centrare il podio, alla vigilia obiettivo da considerarsi raggiungibile, potrebbe però non bastare il Nibali che limita i danni nelle giornate no in salita,visto l'alto tasso di scalatori presenti. Froome è a caccia della doppietta dopo il quarto Tour messo in bacheca (e della prima grande corsa extra Grand Boucle da conquistare), Contador alla sua ultima corsa in carriera, vuol far capire che è in grado di poter vincere ancora una corsa a tappe mentre Aru cerca di rifarsi dopo il forfait dato al Giro per infortunio.
La kermesse ciclistica, giunta all sua 72esima edizione, prenderà il via domani da Nimes in Francia. Ventuno il numero di tappe totali e 3,324.1 il toltale dei chilometri che i ciclisti copriranno. L'arrivo è previsto il 10 settembre a Madrid in notturna.
Nibali potrà contare su Valerio Agnoli, Manuele Boaro, Ivan Cortina, Javier Moreno, Domen Novak, Franco Pellizotti, Giovanni Visconti e il fratello, Antonio Nibali.
In una intervista rilasciata alla "Gazzetta dello Sport", lo squalo dello Stretto ha dichiarato: “Sono pronto per questa nuova sfida, oltre alle molte salite, la crono di 40 km in Navarra sarà decisiva”.