Sabato 6 aprile, sul campo casalingo di Galati Marina, davanti ad un folto pubblico di appassionati, i Caribdes vincono ancora. Per la prima volta senza concedere nemmeno un punto agli avversari e con una dimostrazione di forza e compattezza, più in difesa che in attacco, che non può far altro che sollevare il morale dei Caribdes e tutto l’ambiente attorno alla squadra.
Giornata davvero bella, soleggiata e con un po’ di vento, ma non troppo fastidioso. Gli avversari crotonesi hanno lottato fin quando hanno potuto poi, nel secondo tempo, sono calati mentre i Caribdes son saliti e lì hanno preso il largo.
Nel primo tempo partita in equilibrio anche se si chiude 8-0 per i padroni di casa, i primi e gli unici a trovare il touch down sono i Caribdes con Milioti. Poi la partita resta quasi in stallo con le difese che fanno buona guardia da entrambi i lati. Nel secondo tempo partenza sprint per i messinesi che sorprendono subito alla prima azione i crotonesi ancora una volta con Milioti, ma c’è spazio anche per Arena che trasforma. La partita si fa in discesa con gli Achei che accusano il colpo e i Caribdes che giocano più tranquilli. Ancora Milioti in offense si rende decisivo segnando altri due touch down sorretto da uno splendido lavoro della sua linea, mentre in difesa Galletta e compagni quest’oggi non concedono davvero nulla e terminano il match ad end zone inviolata. Risultato finale 30-0 per i Caribdes Messina.
Terza vittoria su tre partite giocate per i Caribdes e i playoff sono ormai raggiunti matematicamente. La prossima partita contro Catanzaro non è importante ai fini di passaggio del girone, ma lo è in vista appunto dei playoff per cercare di capire contro chi giocheranno i messinesi nella fase finale.
Francesco Imbesi, Head Coach Caribdes: “Partita dominata nel punteggio, ma al tempo stesso equilibrata. Abbiamo giocato molto bene in Defense, spesso poi vanificando il tutto con errori veniali come la scarsa organizzazione nei pacchetti di special team o per falli personali evitabilissimi. Abbiamo iniziato molto bene nel secondo tempo, segnando subito al primo possesso, questo è stato un duro colpo per i nostri avversari. Dopo il terzo TD tutto è diventato più semplice nell’ultimo quarto. Offense e Defense, soprattutto nell’intensità quest’oggi, sono andate benissimo, ma gli Special Team non sono all’altezza. Siamo contenti che per la prima volta abbiamo chiuso senza subire niente, contro un avversario che non merita di certo il passivo finale”: