Blitz interforze, stamane, al Gram Camposanto di Messina e al cimitero di Pace, nell’ambito di un’inchiesta che mira a verificare la regolarità dei lavori in corso, eseguiti in proroga d’appalto.
La Polizia Cimiteriale del Comune, i Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro , quelli della Compagnia Messina Sud e un’unità delle Fiamme Gialle hanno effettuato un controllo capillare, per verificare le condizioni di lavoro degli operai impiegati nella manutenzione. I primissimi accertamenti sembrano però escludere che ci fossero lavoratori impiegati in nero e che fossero carenti le condizioni di sicurezza.
L’indagine è però ancora in corso e mira a verificare anche la regolarità della documentazione, acquisita dai Carabinieri.
Il controllo è scattato dopo diverse segnalazioni arrivate da più parti ma in particolare da un esposto sull’ultimo bando di gara, andato alla ditta che era titolare in precedenza dei lavori, che se l’è aggiudicata col 34% di ribasso, contro il 28% della seconda impresa.
La prima classificata è stata però esclusa per una anomalia, ma prosegue i lavori in proroga.