Paesaggi noti e scorci sconosciuti, monumenti simbolo, scenografie naturali, piccoli borghi e panorami mozzafiato. Sono 350 i luoghi dell’Isola censiti dalla Regione come set ideali per produzioni cinematografiche di tutto il mondo. Il progetto multimediale “Location Guide”, realizzato dalla sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia, ha richiesto quasi un anno di riprese. La copia cartacea della mappa, pubblicata nel 2009, è adesso affiancata da una versione più evoluta, composta da foto e video ad alta risoluzione. Un archivio che la Sicilia Film Commission metterà a disposizione delle produzioni e, più in generale, di tutti gli operatori del settore audiovisivo interessati a scoprire le opportunità che l’Isola offre in termini di location cinematografiche, dai luoghi più noti e frequentati alle ambientazioni più insolite e fuori dall’ordinario.
Secondo il sito della Sicilia Film Commission, che abbiamo consultato, sono attualmente quarantuno i luoghi censiti in provincia di Messina. In realtà, in elenco ne risultano 42 ma l’Altipiano del Miglino, sui Nebrodi, è inserito due volte. Per ogni location viene indicata una o più tipologia di appartenenza: paesaggi, parchi naturali, borgo, panorama, etc.
A farla da padrone nell’ambito di scenari naturali sono i Nebrodi e in particolare il territorio di Longi. Poco più di 1.600 abitanti, situato a 620 sul livello del mare, Longi si estende su un territorio dove le bellezze naturalistiche si amalgamano a quelle paesaggistiche. Un’ubicazione strategica, a pochi chilometri dal mar Tirreno e a distanza limitata dalle vette più alte, spesso innevate, dei Nebrodi. Nella “location guide”, oltre al centro storico, risultano inseriti il già citato Altipiano del Miglino, le Rocche del Crasto e il Bosco di Mandalaviti. Sempre sui Nebrodi, nella tipologia “Laghi e bacini”, risultano inseriti il Lago del Biviere e Lago Maulazzo, a Cesarò. Tra i “borghi”, il Borgo Morfia a Novara di Sicilia e il Borgo Stella ad Alcara Li Fusi. Tra le location adatte a “Paesaggi e panorama”, vengono segnalate le Rocche Argimusco e vicoli di Montalbano Elicona.
Ci spostiamo sulla costa tirrenica, dove viene segnalato, nella tipologia “Monumenti”, il Labirinto di Arianna a Tusa. Indicato erroneamente come “Festa Tusa”, nella categoria “Spiagge, Installazioni” è invece il “Monumento per un Poeta Morto”, opera di Tano Festa più nota come la “Finestra sul mare”. Si trova sul lungomare Colonna a Villa Margi, frazione di Reitano. Tra i “Laghi e i bacini” non potevano mancare i Laghetti di Tindari. Due le location a Milazzo, la cittadella fortificata e la Torre della Lanterna. Altra torre inserita in elenco è la Torre delle Ciavole a Piraino. Nella tipologia “Panorama, Ville, Musei” figura, infine, Villa Piccolo a Capo d’Orlando.
Isole Eolie e location cinematografiche non possono che richiamare subito alla mente lo scandaloso, per i tempi, triangolo amoroso Rossellini, Magnani, Bergman e la “guerra dei vulcani” che ne scaturì, con la produzioni di due film: “Stromboli” e “Vulcano”. Nella guida della location siciliane sono state inserite nella tipologia “Isole”, Salina e Panarea, tra i “Porti” anche Lipari, “Paesaggi e panorami”, Vulcano e Stromboli.
Arriviamo a Messina, ricchissima di luoghi ideali per il cinema e le produzione audiovisive in genere. Ganzirri viene proposto come “Paesaggi, panorama e borgo”; Capo Peloro, invece, come “Paesaggi, panorama e spiagge”. Cinematografico è tutto il centro storico di Messina, che viene segnato per “Panorama, porti e locali pubblici”, mentre il Duomo è presente tra le “Piazze ed edifici religiosi”. Tra le location più particolari per girare a Messina, vengono segnati i traghetti. Infine, nell’elenco delle location di Messina figura anche il Forte degli Inglesi (“Castelli e fortezze”).
Non poteva mancare la zona jonica (un film capolavoro come “Il padrino” girato tra Savoca e Forza d’Agrò vi dice qualcosa?). Tre segnalazioni per Forza d’Agrò: il castello (adatto per “edifici religiosi e cimiteri”), la chiesa (“edifici religiosi) e i vicoli. Due per Castelmola (panorama e piazza). Savoca viene invece segnalata nelle categorie “Paesaggi, edifici religiosi e borgo”. Nell’Alcantara location unica per la sua particolarità è quella delle Gole, mentre a Francavilla viene segnalato il Convento dei Cappuccini. Infine, la “Perla dello Jonio”, Taormina. Tre le location nell’elenco della Sicilia Film Commission: il Teatro Antico, il San Domenico Palace Hotel (storica location de “L’avventura” di Michelangelo Antonioni nel 1960 e, più recentemente, della seconda stagione della serie Tv, White Lotus), e la stazione ferroviaria di Taormina/Giardini Naxos.