TAORMINA – Il Città di Taormina vola in semifinale di Coppa Italia vincendo anche il ritorno dei quarti in casa dell’Acicatena grazie ai gol firmati da Famà nel primo tempo e Petrullo all’inizio del secondo. Un successo che bissa l’1-0 dell’andata e che proietta i biancazzurri alla sfida del prossimo turno con il Ragusa.
Con tante defezioni, Furnari vara un undici titolare inedito, con Petrullo che torna in cabina di regia. In difesa senza Sardo e Amante gioca Nicolosi. Davanti è out Abate, confermato quindi il tandem Biondo-Famà. In panchina ci sono il 2004 Francesco Augliera e, per la prima volta in stagione, il centrocampista Peppe Bonasera.
Ritmi bassi in avvio di gara, al 3’ Ginagò riceve da Urso e calcia al volo, palla alta di un soffio. Stessa azione, ma interpreti diversi al 20’: Angelo Strano crossa da sinistra e stavolta è Biondo a trovarsi libero sul secondo palo, ma il suo piatto si perde di poco a lato. Poche le emozioni, le difese controllano i due attacchi e il punteggio si sblocca al 33’ con una gemma personale di Famà che al volo dal limite fredda Castrianni dopo la corta respinta di Nicotra. Non accadrà altro, fatta eccezione per una punizione di Urso leggermente imprecisa.
La ripresa ricalca il copione del primo tempo e vive solo di un episodio: al 49’ Petrullo controlla una palla vagante e trova uno splendido rasoterra dal limite che bacia il palo e si insacca alle spalle di Castrianni. Un gran gol, il secondo in Coppa per il 2001 del Città di Taormina che di fatto chiude il discorso qualificazione e spegne gli ardori di una partita che viaggiava già su ritmi non esaltanti. Furnari ne approfitta per far rifiatare alcuni titolari e manda in campo Genovese, Puglia, Quintoni e nel finale anche il 2004 Francesco Augliera.