Se l’intervento fosse stato programmato 24 ore prima non sarebbe stato possibile effettuarlo, ma soprattutto ne sarebbe sorta una prevedibile, e forse inevitabile, scia di polemiche riguardante il “quando”: parliamo dei lavori di consolidamento della diga posta a protezione delle due invasature del Molo di Tremestieri, danneggiata dalle mareggiate del 2008. Questa volta per fortuna il tempo, e non in senso meteorologico, è stato dalla parte di Messina: «In mattinata – conferma l’ing. Antonio Di Sarcina, direttore tecnico dell’Autorità Portuale e in questo caso anche responsabile del procedimento – arriveranno i macchinari della ditta Fratelli Scuttari e verranno avviati i cantieri che in settimana ci permetteranno di iniziare i lavori». Lavori che come ben si ricorderà sarebbero dovuti cominciare a giugno ed essere conclusi proprio a ridosso dei mesi di settembre e ottobre per scongiurare le conseguenze dei disagi temporaleschi legati alla stagione autunno-inverno, che invece saranno vissuti in pieno. E come visto, quello di ieri è stato solo un anticipo: dagli allagamenti agli alberi sradicati, fino alla rottura dai cavi di ormeggio della Cartour al Molo Norimberga. Non rimane dunque che incrociare le dita e sperare che le interruzioni, se e quando si verificheranno, non creino ulteriori rallentamenti e permettano di terminare in tempi ragionevolmente brevi quell’intervento assolutamente necessario per evitare che Messina patisca l’emergenza traffico legata alla chiusura degli approdi, di cui ben ha imparato a conoscere gli effetti. (E.De Pasquale)