Se ne sente parlare quasi sempre nel periodo invernale, quando si lavora alla pedonalizzazione della via dei Mille per le festività natalizie, provvedimento che tanto fa discutere e divide i commercianti di Messina. Ma loro, gli iscritti alla Associazione “Millevetrine”, lavorano tutto l’anno per cercare di raggiungere il proprio obiettivo, riuscire cioè a fare valere di più la voce di chi investe tempo e risorse per la promozione economica della città, senza però spesso essere tenuto in considerazione.
I componenti dell’associazione riunitisi al Circolo del Tennis e Vela per fare il punto della situazione sull’attività svolta finora, hanno “rinfrescato” le finalità che si propongono di raggiungere: in primis una maggiore utilizzazione degli spazi pubblici per riscoprire il piacere di vivere la città. Ciò, tradotto in termini pratici, significa l’organizzazione di eventi, la promozione integrata delle offerte commerciali, soprattutto in un momento di congiuntura economica non certo favorevole, e ancora, puntare su interventi diretti alla cura e alla manutenzione del verde urbano, tra gli argomenti più “modaioli” del momento, giusto per restare in tema commerciale.
Evidente, dunque, il messaggio che l’Associazione lancia all’amministrazione comunale, invitata a fare di più per aiutare la promozione di un settore che fatica a trovare spazi. A tal proposito, il presidente di Millevetrine, Domenico Bruno, sottolinea che le iniziative portate avanti dall’Associazione sono state possibile solo grazie all’ “autotassazione” degli stessi commercianti. Soffermandosi poi sui rapporti di collaborazione con il Comune, Bruno ha affermato: «L’Associazione può e deve intrattenere con gli amministratori ricordando che il know-how acquisito dagli imprenditori aderenti a Millevetrine può diventare vincente se messo a disposizione della collettività. D’altra parte è proprio grazie all’esperienza se tanti commercianti sono stati in grado di tutelare il posto di lavoro delle proprie maestranze cosa questa, che purtroppo non è riuscita agli esercenti dei grandi Centri Commerciali che, al primo “vento di crisi”, sono stati costretti a far partire le lettere di licenziamento».
I commercianti di Millevetrine fanno squadra e in modo compatto chiedono, ancora una volta, di fare sistema intorno a quella che, a loro dire, rappresenta la vera occasione di rilancio del commercio cittadino messinese: «La richiesta del riconoscimento ufficiale di Centro Commerciale Naturale, passo fondamentale per l’istituzionalizzazione del progetto Millevetrine da parte del competente Assessorato Regionale».
Battute finali per i dei soci Puglisi, Arrigo, Denaro e De Domenico, che si sono soffermati sull’esigenza di rendere appetibili le attività commerciali nei confronti dei numerosi crocieristi.
(NELLA FOTO UN’IMMAGINE DI VIA DEI MILLE NELLE FESTIVITA’ NATALIZIE)