Gli avvocati “attori” della compagnia “Salvis iuribus” diretti dal regista Antonio Lo Presti, tornano a calcare il palcoscenico. Mercoledì prossimo, al Vittorio Emanuele, con il patrocino del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Messina, portano una delle opere più conosciute dello svizzero Friedrich Dürrenmatt:“La visita della vecchia signora”.
Vendetta, colpa individuale e collettiva, onnipotenza del dio danaro e corruzione sono sono i temi attorno ai quali ruota il lavoro scritto nel 1956: una sorta di “commedia tragica” che vede la protagonista Claire Zachanassian (Patrizia Causarano), tornare da milionaria nel suo paese d’origine dal quale era fuggita quarant’anni prima sedotta ed abbandonata da Alfredo Ill (Marcello Fatato), con un unico scopo: avere giustizia.
A dare vita all’opera, mercoledì prossimo, gli avvocati: Loredana Bruno, Patrizia Causarano, Lucio Castagna, Salvatore Catalano, Isabella Celeste, Marcello Fatato, Salvatore Gallo, Anna Gemellaro, Antonio Giunta, Lidia Lazzara, Gianmaria Lo Iacono, Pino Magrofuoco, Paola Pirri, Giuseppe Sorbello, Franco Velardi, Simona Triolo, Federica Violi, Aurelio Wrzy.
Saranno accompagnati dal vivo da musiche ideate ed eseguite da Nello Fatato e Pierfrancesco Mucari. Scene e Costumi sono stati curati da Margherita Staiti.
Dopo “todo modo”di Sciascia, “la città e’ salva”di Simon Weill, “la parola ai giurati” di Reginaldo Rose, “il giudice ed il suo boia” di Durenmatt, la compagnia si cimenta in una commedia sulla corruttibilità dell’uomo (tema quanto mai attuale), la manipolazione del consenso ed il rapporto fra morale e violenza. Il costo del biglietto è di 15 euro. L’incasso sarà devoluto in beneficenza.