Tra circa 2 settimane gli studenti messinesi torneranno tra i banchi di scuola, dovendosi nuovamente confrontare con compagni di classe, professori e verifiche a sorpresa. In preparazione dell'ormai imminente anno scolastico, i ragazzi, come di consueto, devono rifornirsi dei testi per poter seguire le lezioni. Il caro libri in Italia è ormai una bestia nera contro cui ogni famiglia è costretta a lottare: in dipendenza dal grado frequentato, infatti, il prezzo per i volumi didattici sale, toccando anche vette abbastanza alte.
Punto di salvezza degli alunni sono quindi i mercati di compravendita dei libri usati, dove gli affari sono a portata di mano in un mondo scolastico diventato sempre più azienda e meno cultura. A Messina il binomio "Settembre – Municipio" richiama alla mente la scena di decine e decine di giovani posizionati sulle scalinate per vendere o acquistare i tomi presenti nella loro lista. Quest'anno, volendo cambiare registro e desiderando scuotere la scena, alunni di vari licei cittadini, in collaborazione con la Federazione degli Studenti, hanno organizzato "#SelfBook – il mercatino del libro usato". Non solo un'occasione per tagliare le spese, ma anche una vera e propria diffusione virale della lettura: parte dell'evento consiste infatti nel postare sui social un selfie con i propri libri e l'hashtag "#SelfBook", così da condividere maggiormente lo spirito del progetto. Tutti i pomeriggi di Piazza Unione Europea, da Domenica 6 a Martedì 8 Settembre, saranno quindi animati dai classici stalli di vendita e dalle attività disposte dal comitato organizzativo, per creare una vera e propria kermesse della cultura stampata.
Giuseppe Rubino, uno dei ragazzi coinvolti nell'iniziativa, ha dichiarato "L'idea di innovare e cambiare il punto di vista con cui annualmente viene visto il "Mercatino dei libri" nasce come le idee più assurde tra amici dello stesso tavolo che intendono raggiungere un unico obbiettivo: il completo impegno per la riuscita di un progetto che occupa la politica studentesca e mette in relazione ricreativa e culturale gli studenti. Ma non è finita qui, poichè #SelfBook non copre soltanto il campo scolastico ma anche quello della letteratura in generale, quindi, a proposito di ciò, ci saranno novità e dettagli dell'evento che faremo uscire sulla pagina ufficiale pian piano. Non mancheranno iniziative di ragazzi di varie scuole dedite esclusivamente all'intrattenimento giusto per rendere il clima più piacevole. E' stato pensato per essere facilmente accessibile a tutti (gratuito) e comodo alle abitudini di chi vorrebbe partecipare con gli amici, con la famiglia o a persone adulte che vogliono provare il #BookSharing (iniziativa che alcuni ragazzi hanno portato in città installando una libreria a Cairoli). Ai tempi di Socrate era normale confrontarsi e studiare all'aria aperta, questo rendeva il modo di vedere la scuola più interessante e a tratti pragmatico, ma anche se siamo lontani da questo progetto, per 3 giorni ci siamo impegnati per dare a Messina un'opportunità. E come tutte le opportunità, aspetta solo di essere colta da qualcuno".
"Se l'Istruzione è un bene primario", scrivono i ragazzi ideatori del progetto nel comunicato stampa, "sancito dalla nostra Costituzione deve essere garantito a tutti e non a quelli che si possono permettere di spendere un capitale per fogli di carta rilegati. Ed ecco qui il nostro invito; unire la città nella consolidazione e nell'inseguimento di un “ domani migliore” con noi protagonisti. Are you reading to the change? Scendi anche tu in piazza e scegli per TE il tuo avvenire".
Claudio Panebianco
Programma #SelfBook
6 Settembre: "La Buona Scuola"
-Conferenza sulla "Buona Scuola"
– Compravendita di libri di testo scolastici. Ovviamente sono i partecipanti all'evento che si preoccuperanno autonomamente di questa sessione
7 Agosto: "Arte e Cultura"
-Esibizione gruppo di danza
-Esibizione gruppo messinese rap "20 rime"
– Esposizione opere d'arte di ragazzi del Basile
8 Agosto: "SelfBook"
-Discorso sull'importanza della lettura nel XXI secolo
-Discorso sul "BookSharing" tenuto dai ragazzi che hanno ideato il progetto di Piazza Cairoli
-BookSharing autonomo tra partecipanti all'evento
– "SelfieBook". Un selfie finale tra tutti i partecipanti all'evento che andrà su internet.
-La giornata è dedicata alla compravendita/scambio di libri di letteratura
Ogni persona è pregata di partecipare all'evento con un libro che ha segnato o rappresenta in maniera particolare la propria vita, così da favorire la comunicazione interpersonale. L'organizzazione si preoccuperà della gestione della situazione ambientale, ma le responsabilità restano personali. Ulteriori dettagli potrebbero essere sviluppati nei giorni seguenti sull'evento.