Economia

Rifiuti, dalla Regione 3 milioni di euro a 29 Comuni virtuosi del messinese. Ecco quali

Tre milioni di euro dal governo Musumeci per i Comuni siciliani virtuosi in tema di rifiuti solidi urbani. È stato predisposto dalla Regione il decreto inter-assessoriale (Economia e Autonomie locali) – firmato da Gaetano Armao e Marco Zambuto – che assegna un contributo agli enti locali che nel corso del 2020 hanno superato il 65 per cento della raccolta differenziata.

A beneficiarne – in attuazione di una norma regionale – sono 167 Comuni di nove province dell’Isola, il cui elenco preparato dai dipartimenti delle Autonomie locali e dell’Acqua e dei rifiuti è stato validato dall’Arpa Sicilia.

“Cresce di anno in anno – evidenzia il Governatore Nello Musumeci – il numero dei Comuni “ricicloni” in Sicilia. Frutto delle azioni messe in campo, fin dall’inizio della legislatura, dal governo della Regione e grazie alla collaborazione di sindaci e cittadini.

Nel 2019 erano 134, nel 2018 79 e l’anno precedente appena 31. Un aumento che conferma una sempre maggiore sensibilità ambientale da parte dei siciliani, oltre all’impegno quotidiano delle amministrazioni locali”.

Questo l’elenco dei comuni della provincia di Messina beneficiari del finanziamento, a cui è stata assegnata una somma fissa di 8.982,04 euro e una variabile in base alla popolazione: Acquedolci, Alcara Li Fusi, Antillo, Caronia, Castel di Lucio, Furci Siculo, Itala, Limina, Longi, Mandanici, Mazzarrà Sant’Andrea, Mirto, Montalbano Elicona, Naso, Pagliara, Pettineo, Roccafiorita, Roccalumera, Rometta, San Marco d’Alunzio, Santa Teresa di Riva, Santo Stefano di Camastra, Scaletta Zanclea, Sinagra, Spadafora, Terme Vigliatore, Torrenova, Tusa e Villafranca Tirrena.