Dal 4 al 6 settembre Naxos ospita la III edizione del Premio Comunicare L’Antico, organizzato dal Parco Naxos Taormina insieme con NaxosLegge. L’evento coincide con l’apertura al pubblico di due spazi: la Torre Vignazza (che ospiterà la mostra di Alessandro La Motta) e la tribunetta di fronte al mare, dove si svolgerà la cerimonia di premiazione, avviando un nuovo corso di fruizione del sito archeologico da parte dei visitatori e soprattutto dei residenti. Domenica convegno trilaterale a Casalvecchio Siculo alla presenza di personalità della cultura della Sicilia, della Calabria e della Grecia per esplorare e valorizzare le comuni radici mediterranee.
Alle ore 19, al Parco di Naxos sarà inaugurata “Di fronte ai classici”, di Alessandro La Motta, mostra allestita nei tre piani di Torre Vignazza, edificio realizzato dagli spagnoli nel 1500 nell’ambito di un sistema di fortificazioni per difendere la popolazione dall’invasione dei saraceni. Organizzata dal Parco in collaborazione con l’associazione Cultura Aetnae, in mostra saranno una trentina fra tavole in tecnica mista e una serie di sculture – i Lacerti di Afrodite, di recentissima produzione – ispirate ai miti e alle divinità classiche sviluppatesi in Sicilia e nella Magna Grecia. Un’antologica che riassume il decennale lavoro di La Motta dedicato alla riflessione sulle origini della civiltà e della cultura mediterranea sulle tracce greche della Sicilia, culla del mito. All’inaugurazione parteciperanno Andrea Cerra, presidente di Cultura Aetnae, e Gianluca Furnari, poeta e filologo classico. La visita è inclusa nel biglietto di ingresso al Parco archeologico (orari 9.30-12.30/15.30-18.30).
Alle 19.30, Naxos ospiterà la terza edizione del Premio Comunicare l’Antico. I premiati saranno Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei al MIBACT (Ministero dei Beni Culturali, Ambientali e Turismo); Alessandra Cilio e Lorenzo Daniele, per la Rassegna del Documentario e della Comunicazione archeologica di Licodia Eubea (Ct); Alessandro La Motta, artista; Carmelo G. Malacrino (Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria); Ugo Picarelli (Direttore della Borsa del Turismo archeologico di Paestum); Lorenzo Reina (ideatore del Teatro Andromeda); Anna Ricciardi (Tindari Festival); Raffaele Schiavo (musicista, performer e ricercatore). Al termine della manifestazione, in omaggio al “compleanno” dalla città di Agrigento (l’Akragas dei Greci), l’attore Elio Crifò leggerà i versi del poeta Empedocle dedicati a quella che il poeta Pindaro definì “la più bella città dei mortali”. Interverranno Alberto Samonà, Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana; Nino Spirli, Vicepresidente della Giunta della Regione Calabria e Assessore regionale con delega ai Beni culturali; Andreas Nikolakopoulos, deputato del Parlamento greco; Flora Rizzo, Vicepresidente naz. Archeoclub d’Italia. Conduce Fulvia Toscano.
Nel corso della giornata, in una riunione tecnica, l’assessore Samonà incontrerà il coordinatore dei Parchi archeologici, Giuseppe Parello, i direttori degli stessi enti e la sovrintendente del Mare, Valeria Li Vigni per fare il punto della situazione dopo l’emergenza covid.
Comunicare l’Antico si sposta a Casalvecchio Siculo, nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo d’Agrò dove alle 19 è in programma un dibattito trilaterale sul tema “Raccontare la Bellezza. La necessità della memoria” che coinvolgerà autorità, studiosi e intellettuali greci, calabresi e siciliani, tutti accomunati della identiche origini. Dopo i saluti della direttrice Tigano e del Sindaco di Casalvecchio, Marco Saetti, prendono parte al dibattito Arturo Bizzarro Koutsogewrgiou, console onorario della Grecia a Catania; Pinelopi Dimitriadi, giornalista TC Kontra; Stella Kalisperatou, presidente dell’Istituto ellenico della diplomazia culturale di Catania; Pasquale Faenza, Direttore del Museo della Lingua Greco-Calabra “Gerhard Rohlfs di Bova; Filippo Brianni e Ketty Tamà per Archeoclub area Ionica. Moderati da Fulvia Toscano, interanno l’assessore Samonà; il suo omologo in Calabria, Nino Spirlì; il deputato greco Andreas Nikolakopoulos; Papas Giovanni Amante, Antonio Cucinotta e Daniele Macris, della Comunità ellenica dello Stretto; che consegnerà a targa “Bessarione” ai due assessori, al deputato Nikolakopoulos e alla direttrice del Parco Naxos Taormina, Gabriella Tigano.