Domenica 2 gennaio alle 18, al Palacultura, avrà luogo il Concerto di Capodanno con protagonista l’Orchestra a plettro Città di Taormina. L’evento rientra nella seconda parte della stagione concertistica dell’Accademia Filarmonica di Messina.
Dirige il maestro Antonio Pellittieri, in scena il mezzosoprano Emy Spadaro, presenta Rachele Gerace.
Fondata nel lontano 1900, l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, con quasi 120 anni di storia, rappresenta la più antica e prestigiosa realtà musicale siciliana e una delle più antiche formazioni orchestrali nell’ambito della musica a plettro in Italia. Oggi l’Orchestra a Plettro Città di Taormina è una realtà stabile e di rilievo nel mondo della musica a “Plettro” in Italia. L ‘orchestra ha costruito la sua popolarità esibendosi continuamente in migliaia di concerti, una continuità che non si è mai spenta. Tra i tanti, in Sicilia, al teatro “Vittorio Emanuele” di Messina, al palazzo Biscari di Catania, in Italia a Roma, Ferrara, Caserta e nel mondo ad Amburgo, Berlino, Francoforte, Miami, New York, Pittsburgh, Boston e Barcellona.
Da circa 20 anni, un classico appuntamento con l’orchestra, è il concerto di capodanno, e da molti anni è inserita regolarmente nei prestigiosi programmi dell’ “Estate Musicale” e “Taormina Arte”. Un grande riconoscimento all’orchestra è avvenuto nel giugno del 1999, dove la TV di stato Giapponese ne ha girato un video documentario.
𝐓𝐑𝐀𝐃𝐈𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐄 – Pastorale siciliana
𝐏. 𝐈. 𝐓𝐂𝐇𝐀𝐈𝐊𝐎𝐕𝐒𝐊𝐘 – Valzer dei fiori dal balletto “Lo Schiaccianoci”
𝐕. 𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐍𝐈 – Fantasia sull’opera “I puritani”
𝐆. 𝐁𝐈𝐙𝐄𝐓 – Habanera, Séguidille, Chanson Boheme dall’opera “Carmen”
𝐎𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐀 𝐅𝐑𝐀𝐍𝐂𝐎 𝐁𝐀𝐓𝐓𝐈𝐀𝐓𝐎
𝐀. 𝐒𝐂𝐈𝐌𝐎𝐍𝐄 – Tango triste
𝐕. 𝐁𝐄𝐋𝐋𝐈𝐍𝐈 – Sinfonia dall’opera “Norma”
𝐉. 𝐒𝐓𝐑𝐀𝐔𝐒𝐒 – Fantasia di Valzer