Ato idrico, l’assemblea va deserta ma arriva comunque la buona notizia

Assemblea dell’Ato idrico invalidata con soli 25 partecipati alla seduta convocata per questa mattina. Non è andata bene, ma per lo meno chi ha deciso di recarsi a palazzo dei Leoni non ha reso vano il “viaggio”. Ancora una volta rinviata l’approvazione dei bilanci, consuntivo 2011 e previsionale 2012 (allegati in download), la buona notizia è arrivata dall’ormai imminente stanziamento di 65milioni di euro per la copertura degli interventi sui depuratori oggetto di procedure d’infrazione. Complessivamente dieci, riguardanti tutto il territorio provinciale.

La riunione del Cipe nel corso della quale doveva essere formalizzato l’accreditamento è stata rinviata alla prossima settimana. Ma la Sto della società d’ambita è ormai praticamente certa dello stanziamento, tanto che lo ha annunciato ai rappresentanti locali presenti. Un successo accompagnato dall’invito dal dirigente responsabile della segreteria, Peppuccio Santalco, che ha invitato i sindaci a redigere le schede riguardanti il piano d’ambito.

I DIECI PROGETTI IN FASE DI FINANZIAMENTO
– adeguamento impianto di Capo D’Orlando e frazione del comune di Naso (previsione di spesa 1.350mila euro, ultimazione opera 2 anni e mezzo);
– adeguamento dell’impianto di depurazione di esistente e realizzazione della terza linea del depuratore del comune di Furnari e parte del comune di Terme Vigliatore (previsione di spesa 1.420.256 euro, ultimazione lavori 2 anni e mezzo);
– potenziamento e adeguamento del depuratore consortile sito in località Zappardino dei comuni di Gioiosa Marea e Piraino (previsione di spesa 2.903.369,00);
– adeguamento del depuratore sito in S.Giorgio del comune di Gioiosa Marea (previsione di spesa 904.227 euro, ultimazione lavori 2 anni e mezzo);
– nuovo impianto di depurazione in contrada Tono-Messina. (previsione di spesa 40milioni di euro, 5 anni e mezzo dal finanziamento);
– ristrutturazione ed adeguamento depuratore in contrada Fossazzo – Milazzo (previsione di spesa 8milioni di euro, 4 anni e mezzo dal finanziamento);
– adeguamento dell’impianto di depurazione del comune di Patti (previsione di spesa 2.070.000 euro, 3 anni e mezzo dal finanziamento);
– ristrutturazione e ampliamento del depuratore intercomunale e delle stazioni di sollevamento al servizio dei comuni di Roccalumera, Furci Siculo, Pagliara (2.903.369 euro);
– adeguamento dell’Impianto di depurazione relativo ai comuni di S.Agata Militello, Acquedolci e frazione Astasi del comune di Militello Rosmarino (2.586.000 euro, 3 anni e mezzo);
– collettore di adduzione dei reflui dei comuni di Torregrotta, Venetico, Valdina, Frazione Carda’ del comune di Roccavaldina, frazione Marina di Monforte S.Giorgio e depuratore dell’Asi di Giammoro (3 milioni di euro, 3 anni e 3 mesi).