Alberto Palella è stato confermato alla guida di Confesercenti Messina. L’Assemblea elettiva, riunitasi in modalità on line, lo ha riconfermato presidente.
“Sono entusiasta per la fiducia che è stata riposta in me dagli associati per un altro mandato, ha commentato Palella. La situazione in cui ci troviamo ad operare dopo la pandemia è oltremodo drammatica e le ferite dell’economia messinese, già in crisi prima del Covid, oggi sono ancora più profonde. Ma questo non mi scoraggia, anzi, mi stimola a fare sempre di più e meglio, perché soprattutto in questo momento Confesercenti Messina ha il dovere di essere al fianco delle imprese, aiutarle a rialzarsi, tutelarle e sostenerle”.
L’assemblea, presieduta dal direttore di Confesercenti Messina Daniele Andronaco, è iniziata con i saluti istituzionali del sindaco di Messina Cateno De Luca e del presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina. Alla seduta ha preso parte anche il presidente di Confesercenti Sicilia Vittorio Messina.
Palella ha tracciato un quadro della situazione delle imprese nella Messina post pandemia ed individuato alcune azioni strategiche utili a programmare la ripresa economica: “Se a livello nazionale l’impatto del Covid ha riportato i consumi al 1997, Il nostro territorio, insieme a quello di Bolzano– ha detto- registra il triste primato del maggior numero di giornate di chiusura durante la pandemia. A pagare il prezzo più alto sono stati i pubblici esercizi”.
Tra le strategie atte al rilancio dell’economia in particolare il Presidente ha posto l’accento su alcuni punti programmatici: la valorizzare le competenze e il capitale umano, ma anche le eccellenze del nostro territorio, la digitalizzazione delle nostre piccole e medie aziende per migliorarne la competitività e metterle al passo con il nuovo mercato globale, il recupero del gap infrastrutturale, migliorando tutte le reti logistiche di collegamento, fattore essenziale per lo sviluppo del territorio e del turismo.
Palella punta poi ad un piano strategico del turismo capace di mettere in fila tutti gli anelli delle filiere produttive, adeguando la nostra offerta turistica alle nuove abitudini di viaggio- vacanza, e alla completa digitalizzazione del mercato.
“Essenziale, spiega il presidente degli esercenti messinesi – ridurre il cuneo fiscale, sburocratizzare e valorizzare il commercio di vicinato con la rigenerazione urbana. Proprio durante la pandemia infatti, si è riscoperto il ruolo strategico dei negozi di prossimità, come dei pubblici esercizi e delle attività turistiche e di servizio.”
Nel corso dell’assemblea sono stati designati anche i componenti della Presidenza provinciale. Di seguito tutti gli eletti:
Abate Antonino; Andronaco Daniele; Arena Francesco; Bonaffini Benny; Biondo Antonino; Bossa Stellario; Calabro’ Giovanni; Caravaglio Francesco; Carnazza Miriam; Ciccarello Sebastiano; Costanzo Ant. Pippo; Di Bella Santi; Falzea Claudio; Fiorino Pietro; Gallo Noemi; Grasso Filippo; Ipsaro Passione Andrea; Lembo Luscari Basilio; Mangano Donatella; Manna Carmen; Monte Domenica; Morabito Santino; Palella Alberto; Parlavecchio Antonio; Penna Alessandro; Raffa Vincenzo; Ruggeri Salvatore; Russo Enrico; Sigilli Marcello; Squillacioti Sergio; Spanò Salvatore; Spanò Carlo; Tomasello Flavia.