Sarà una tavola rotonda il congresso di Reumatologia in programma per il 21 e il 22 giugno prossimi. Uno strumento di confronto tra medici specialisti, pazienti, tecnici e rappresentanti della sanità, locali e regionali, che offrirà l’occasione di dibattere sul tema in questione affrontando problematiche non marginali come quelle legate al dolore.
Il meeting, che verrà ospitato dall’Europa Palace Hotel, cercherà di realizzare l’ambizioso obiettivo di radunare le alte eccellenze del modo medico, sollecitando un più intimo collegamento col territorio. Gli specialisti del settore focalizzeranno la loro attenzione su patologie coinvolgenti l’apparato locomotore e animeranno un proficuo dibattito articolato in ben sei sezioni.
La poliedricità della materia consentirà di volgere lo sguardo su questioni al limite del confine etico, tra le quali – come accennato – quelle attinenti alle terapie per il dolore. Un’opportunità di riflessione che farà riferimento alle varie fasi del percorso medico, a partire da quella diagnostica sino a quella relativa alla corretta gestione terapeutica.
Spazio verrà riservato anche all’analisi delle nuove terapie biologiche, un lavoro di studio che si evolverà sino a vagliare i risultati terapeutici registrati a seguito dell’utilizzo di farmaci “off label”, ovvero di quei rimedi farmaceutici impiegati in situazioni differenti da quelle contemplate all’interno delle schede tecniche che li contraddistinguono. Una pratica divenuta prassi, in primis in campo oncologico, e che va oggi rivalutata alla luce delle innovazioni legislative che ne hanno voluto regolamentare l’applicazione. (Sara Faraci)