La scadenza è ormai dietro l’angolo. Il 30 aprile è il termine previsto per l’approvazione del consuntivo 2011 ma i dati necessari per l’approvazione del documento finanziario-contabile, che prima dovrà essere esitato dalla giunta e poi votato dal consiglio, tardano ad arrivare. Lo confermano i ripetuti solleciti inviati sia dal Ragioniere Generale ai dirigenti dei vari dipartimenti, sia la nota del presidente del consiglio comunale all’assessore al bilancio Orazio Miloro.
Nel primo caso Coglitore, lo scorso 12 aprile, ha inviato il quarto dcoumento in cui si chiede di effettuare “ricognizione e riaccertamento dei residui attivi e passivi provenienti dall’esercizio finanziario 2011”. Destinatari della “carta” il dirigente del dipartimento Polo Catastale, Staff rapporti aziende partecipate, manutenzioni strade, dipartimento sociale e rapporti con le istituzioni, pianificazione urbanistica, attività edilizia repressione abusivismo, ufficio stampa. Una richiesta che il ragioniere generale ha inviato per conoscenza anche al sindaco, al presidente del collegio dei revisori e all’assessore al bilancio.
E proprio quest’ultimo, è invece destinatario della nota firmata dal presidente del consiglio comunale Pippo Previti, il quale chiede a che punto sia “l’iter procedurale relativo al bilancio consuntivo 2011, la cui approvazione – ricorda Previti – deve avvenire entro il 30 aprile”. Una situazione economico-finanziaria decisamente movimentata quella che sta interessando il Comune di Messina, dove ricordiamo incombere il rischio di sforamento del patto di stabilità. (E.DEP)