Con la giornata di ieri si conclude la mostra “Attraversamenti Multipli – Siciliando” ideata e curata da Tosi Siragusa in collaborazione con Lucia Finocchiaro. Con quest’ultimo appuntamento, facente parte della fortunata rassegna “Contemporary Art in Sicily Spadafora”, è il teatro a diventare protagonista assoluto.
“Attraversamenti Multipli si configura come un esperienza assolutamente ambiziosa per la propria pretesa di riunire insieme diverse arti come la pittura, la letteratura, la poesia, il cinema e il teatro –spiega Tosi Siragusa- Un viaggio assolutamente indimenticabile che ha permesso di affrontare tematiche sempre importanti e attuali che si ricongiungono con la storia della cultura siciliana”.
A prendere posto, al tavolo dei relatori, Rosy Gangemi e Pippo Luciano in rappresentanza del Teatro Libero di Messina, una realtà storica della città che oggi si sta tendando di recuperare. “Con il Teatro Libero abbiamo accolto una sfida –ci raccontano- quella di rimanere a Messina e di realizzare spazi creativi alternativi a quelli ufficiali, nutrendoci del grande fermento teatrale che si respirava in città negli anni ‘80”.
La serata è stata poi arricchita da letture drammatizzate di brani tratti dal testo teatrale “E adesso parlo io” scritto da Tosi Siragusa e portato in scena dal regista Gaetano Lembo, anch’egli presente all’incontro. A leggere e interpretare personaggi come Janis Joplin, Artemisia Gentileschi e Josephine Baker, è stata l’attrice Elisa Franco che con le proprie capacità recitative riesce a coinvolgere l’intero pubblico trasportandolo, seppur per pochi istanti, in un tempo e luogo completamente diversi. La stessa attrice ha poi ritirato la targa alla memoria di Turi Ferro, attore catanese tra i più significativi nella storia del teatro siciliano e nazionale.
Spazio anche alla musica con le delicate ma assolutamente travolgenti melodie delle arpiste Sabrina e Simona Palazzolo. Due giovani talenti che grazie alla propria bravura si sono già fatte apprezzare e amare in contesti nazionali e internazionali.
La serata prosegue poi con gli attori e autori Cristiana Minasi e Giuseppe Carullo che, in compagnia della drammaturga, regista e attrice Donatella Venuti, hanno raccontato le vicende legate al loro ultimo spettacolo teatrale “De revolutionibus”, portato di recente in scena nella Sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. “Siamo il risultato di germi venuti fuori dal Teatro Libero e da tutto quel contesto creativo prodotto a Messina e riconosciuto altrove” hanno spiegano Minasi e Carullo nel corso della loro introduzione. Un opera di chiaro spessore, la loro, destinata sicuramente a lasciare il segno.
A concludere l’incontro la consegna delle targhe. Oltre a Turi Ferro ad essere ricordato anche il messinese Massimo Mollica, celebre e intenso interprete di teatro e di cinema, memoria storica di un intero Paese. A ritirare la targa dedicata a Mollica è stato Pippo Crea, artista, anch’egli legato al Teatro Libero. A tutti gli spettatori presenti alla mostra, infine, è stato donato un catalogo di ricordi che permetterà di conservare un piccolo frammento del meraviglioso viaggio percorso grazie ad “Attraversamenti Multipli – Siciliando”.
Un iniziativa di grande successo, dunque, che speriamo possa trovare presto un seguito.
Salvatore Di Trapani