Thank you Mr.Down

Domenica 9 ottobre in occasione della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down, l’Associazione Italiana Persone Down Milazzo – Messina, in collaborazione con il Comune di Messina e il Comune di Milazzo, ha presentato al Teatro Trifiletti di Milazzo (Me), la manifestazione teatrale “Thank you Mr. Down”, con la regia di Monica Felloni.

La Giornata Nazionale mira a sensibilizzare l’opinione pubblica per creare una nuova cultura che superi i pregiudizi e luoghi comuni che ancora accompagnano le persone con sindrome di Down e la manifestazione teatrale è certamente l’occasione per rafforzare questo concetto e per rafforzare l’idea che le persone con sindrome di Down sanno fare e possono imparare molte cose.
Occorre che tutti imparino a conoscerli e ad avere fiducia nelle loro capacità.

Nell’opera “Thank you Mr. Down” la diversità viene considerata come qualità che differenzia una persona da un‟altra e non come discriminante; diversità come risorsa della persona cosi com’è.
Il Teatro è il luogo naturale in cui le diversità possono incontrarsi, interagire e riconoscersi come valore.
La persona down è portatrice di un valore umano, che nel Teatro diventa valore artistico e risorsa sociale. Mettere al centro di questo percorso di ricerca, scoperta e sperimentazione, la persona con sindrome di down, significa esaltare l‟essenza stessa del teatro, cioè l‟essere umano, che in ogni sua forma e condizione può sperimentare sulla scena la massima espressione di se.

“Bagnati di luna”, è la compagnia teatrale nata nel 2000 sulla base di un progetto di laboratorio permanente, finanziato dalla Provincia Regionale di Catania e organizzato dall‟Associazione Italiana Persone Down sez. di Catania, in collaborazione con gli artisti dell‟Associazione Culturale Neon (Teatro Scalo Dittaino) di Catania.
La compagnia “Bagnati di luna”, è composta da 25 ragazzi down dai 20 ai 54 anni, e dal 2007 è cominciato un lavoro con un gruppo di 15 più piccoli dai 10 ai 15 anni. Nella penombra del palcoscenico, sapientemente ricreata, i protagonisti indiscussi sono loro, i giovani down, attori perfettamente immersi nell’immagine, diventano immagine stessa con il loro linguaggio semplice ma straordinariamente espressivo, con gesti e movenze accattivanti nella libertà dello spazio creativo loro concesso.
«Questa è la tappa – spiega Aida Fazio Russo, presidente dell‟AIPD di Catania – di un itinerario formativo, artistico ed umano, attraverso cui il gruppo diventa “protagonista” non solo di un prodotto spettacolare, ma anche di un‟attività strutturata e socialmente visibile, che mira ad abbattere l’emarginazione nei confronti della diversità». Numerosi i laboratori teatrali realizzati dalla compagnia che con Thank you Mr Down è alla decima produzione.

LETIZIA SALVO