MESSINA – L’acqua a Messina: nemmeno il tempo d’archiviare il quarto stop programmato che già stanno per partire i lavori strutturali da Gazzi all’Annunziata. Si apre una nuova stagione di cantieri. Per un anno e mezzo, si lavorerà alla sostituzione della tubazione terziaria Amam. In tutto 150 km di condotta che verrà rimpiazzata con l’obiettivo di ridurre le perdite. Oggi la consegna dei lavori per i quartieri Lombardo e Americano. In settimana l’avvio vero e proprio, dopo alcune indagini con i radar per individuare i punti delle tubazioni da sostituire.
Attualmente i tubi che passano sotto strade e marciapiedi, e portano l’acqua nelle case, perdono nel loro viaggio circa il 50% dell’acqua proveniente dalla condotta principale.
“Cercheremo di ridurre al minimo i disagi lavorando zona per zona”, spiega il sindaco Federico Basile. I primi quartieri coinvolti, Lombardo e Americano, soffrono in modo particolare la carenza d’acqua e i disagi sono frequenti. I cantieri potrebbero interessare anche zone in cui l’asfalto è stato da poco completato o le vie di ForestaMe. Questo perché le tempistiche degli appalti risultano differenti. “Opereremo affinché il ripristino sia puntuale”, assicura Basile.
In contemporanea Amam sta portando avanti i progetti di ricerca idrica e realizzazione dei pozzi a Briga, che come spiega la presidente Loredana Bonasera sono alle fasi finali. L’obiettivo prefissato per il 2026 dell’acqua h24 sarà il risultato di tutti questi progetti in corso: mitigazione delle vulnerabilità del Fiumefreddo, ricerca idrica e nuovi pozzi, sostituzione tubazione terziaria e rifunzionalizzazione delle vasche del Montesanto 1 e 2.