Una questione forse poco appariscente ma che comunque incide sulla gestione finanziaria del Comune e sul rispetto delle regole e della collettività
Il riferimento è alla gestione dei passi carrabili che in città risultano abbastanza numerosi e che certamente sotto il profilo tecnico e amministrativo sono stati rilasciati regolarmente, ma sui quali il consigliere comunale Libero Gioveni chiede di conoscere dagli uffici quei dati necessari per valutare i proventi economici (240 euro all’anno per un’occupazione del suolo fino a 3 metri lineari maggiorati di 120 euro per ogni metro o frazione di esso in più) che entrano nelle casse comunali.
Il report contabile e amministrativo che verrà fuori servirà a comprendere se occorrerà modificare anche le modalità di verifica che il Comune è tenuto ad effettuare sulla regolarità dei pagamenti, in quanto al momento non si possono effettuare controlli visivi direttamente sui passi carrabili, ma solo sugli atti amministrativi.
Ecco perché Gioveni propone di adottare un sistema utilizzato in parecchi altri Comuni che consente di verificare visivamente la regolarità dei canoni da parte dei privati, apponendo direttamente sulla segnaletica (in cui risulta solo il numero dell’autorizzazione) i classici bollini annuali che garantirebbero la regolarità dei pagamenti, facilitando nel contempo l’attività di controllo da parte della Polizia Municipale.