“Diritti dei minori. Formazione permanente per le nuove generazioni. Sviluppo delle potenzialità creative dei giovanissimi. Sono alcuni dei temi affrontati, insieme con la necessità di radicare a livello istituzionale la figura del Garante dell’infanzia”. Così il comunicato che annuncia la Giornata del Rispetto, promossa anche quest’anno dall’Osservatorio dei Minori “Lucia Natoli” e il Movimento di Volontariato Italiano di Messina, con l supporto del Cesv e del Genio Civile. Questa mattina, l’iniziativa è stata presentata da Gaetano Sciacca, ingegnere capo del Genio Civile, Saro Visicaro, coordinatore dell’Osservatorio Minori “Lucia Natoli” sui temi e i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, e la vicepresidente vicaria del Cesv Messina Angela Passari. Hanno partecipato, tra gli altri, Rosario Ceraolo, direttore del Cesv Messina, e Ennio Marino, presidente del MoV.I. – Movimento di Volontariato Italiano di Messina. dal momento che tema principale della giornata del rispetto è l’adeguata formazione delle nuove generazioni, per l’edizione di quest’anno sono stati invitati i ragazzi degli otto CAG – Centri di Aggregazione – di Messina. Loro stessi, insieme ai writer dell’Officina delle idee e con la partecipazione degli educatori, sono stati protagonisti di momenti creativi nel giardino del Genio Civile dedicato proprio alla dottoressa Lucia Natoli. In seguito, sono stati premiati i lavori più belli, con una vera e propria classifica che ha visto arrivare per primi i ragazzi del Cag di Villaggio Aldisio, seconda la casa famiglia “La Glicine” e terzo il Cag “Argo”, poi sono stati distribuiti premi per tutti, la maggioranza dei quali consisteva in stampe naturalistiche prese dagli scatti della celebre ambientalista messinese Anna Giordano. I ragazzi dei Cag hanno potuto assistere, inoltre, alla dimostrazione pratica di come si realizza il compostaggio. Per unire l’educazione civica a quella ecologica. Ha partecipato all’iniziativa anche la vice presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia Annamaria Tarantini. “Sono convinta che la strada per una società realmente paritaria passa da una corretta educazione dei bambini”, ha dichiarato.
“Nei Centri di Aggregazione Messinese lavorano ottime persone che svolgono un servizio fondamentale”- ha sottolineato Saro Visicaro – “Il commissario Croce voleva chiudere i Cag e il pericolo non è stato ancora scongiurato, ma i centri di aggregazione sono il luogo in cui quando i ragazzi non vanno a scuola, possono comunque vivere in modo sociale, affiancati da chi li segue e li protegge dalla strada. Per questo, eliminare i Cag significa suicidare il futuro di un’intera generazione”. E Gaetano Sciacca, ingegnere Capo del Genio Civile, commenta: “Può sembrare strano che noi facciamo simili iniziative, ma chi mi conosce sa che sono perfettamente in linea con il mio modo di considerare i beni demaniali, che sono aperti a tutti, soprattutto ai ragazzi. Abbiamo concordato degli incontri sul territorio. Andremo nei villaggi, soprattutto nelle zone alluvionate, per fare capire alla gente che esistono zone che impropriamente vengono chiamate periferie, ma rappresentano centri nevralgici della nostra città”. Sciacca ha espresso inoltre la speranza che: “gruppi di minori abbiano la possibilità di visitare le zone Sud di Messina colpite dall’alluvione affinché possano constatare come, in pochi anni, questi luoghi siano tornati alla vita. Sono stati infatti ultimati i cantieri e sono stati riaperti i negozi. Oggi le cosiddette periferie hanno più umanità e più valori delle zone del centro ed è importante, in un giorno dedicato alle nuove generazioni, ribadire l’importanza di una ricostruzione a misura d’uomo”.
Dalle 17 in poi, invece, è in programma il Convegno sul tema “Il Garante per l’infanzia: per una comunità a misura delle nuove generazioni”. Con gli interventi di Lino D’Andrea, presidente nazionale di Arciragazzi, e Antonino Mantineo, assessore alle Politiche sociali del Comune di Messina. Tra i relatori anche Maria Palella, direttrice dell’USSM – Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Messina, Cettina Bosurgi (della Consulta Europea dei Diritti Umani e Civili) e Francesco Palano Quero, presidente della IV Circoscrizione di Messina. Verranno poi consegnati degli attestati di merito a coloro che si sono distinti nella tutela dei diritti dei minori: tra gli altri l’associazione “Una famiglia per amico”, gli otto CAG di Messina e la libreria Bonanzinga.
“Appare importante diffondere una cultura, nella delicata fase della crescita, fondata sul rispetto della persona e della formazione”. Si ispira a queste parole pronunciate dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’idea di promuovere una Giornata del Rispetto, con particolare attenzione alla formazione delle nuove generazioni. Per un futuro forse più giusto, sicuramente più equo.